Nello scorso articolo ho introdotto un nuovo argomento, le analisi in page. Attraverso questo rapporto dal pannello di analytics, riesci a monitorare dove cliccano i tuoi utenti, effettui una stima dei tasti più cliccati, per decidere eventualmente di apportare modifiche al tuo sito, se ad esempio ci sono tasti inutilizzati o altri che invece vuoi mettere in risalto, dai quali invece ricevi pochi clic.
Inoltre riesci ad avere una stima dell’andamento delle tue pagine, perché sottoponendole ad una analisi, leggi per ognuna di esse le relative metriche, che ti delineano il loro andamento.
Ad esempio se ti rendi conto che una pagina ti descrive una percentuale di uscita elevata, allora dovresti iniziare a pensare a qualche modifica da apportare alla pagina in questione. Inoltre per ogni pagina monitora anche altre metriche importanti tipo la frequenza di rimbalzo, il tempo medio, che l’utente trascorre sul tuo sito e ancora altre, perché sto riprendendo questo discorso? Perché esistono altri tools di analisi, che possono aiutarti a capire l’andamento del tuo sito, mettendo in risalto ancora altre informazioni inerenti i clic e non solo.
Oggi infatti voglio proporti l’utilizzo di Crazy Egg attraverso una serie di funzioni, mappe di calore, confetti e mediante un overlay, ti permette di valutare vari aspetti del tuo sito e del comportamento dei tuoi utenti su di esso. Ti dà la possibilità di monitorare fino a dieci pagine, in genere si scelgono di monitorare le principali, la Home e le categorie principali.
Ad esempio utilizzando la mappa al calore, visualizzi in base ai colori, quali sono le parti più visualizzate dai tuoi utenti. Nella scrollmap vedi in giallo le parti più visualizzate nella pagina specifica, per capire cosa sta più a cuore al tuo utente. In base ai colori varia l’indice di gradimento: il giallo ha un indice di visualizzazioni che va dal 75% al 100%, il rosso dal 75% al 50%, segue il verde ed in ultimo il blu.
I confetti ti permettono di visualizzare le parti specifiche, che vengono, cliccate dai tuoi utenti e di valutare, se ci sono tasti non utilizzati, che eventualmente puoi rimuovere, dei vari clic, che arrivano scomponi il dato, per avere maggiori informazioni.
Ad esempio scomponi il dato conoscendo il clic specifico del tuo utente, da quale canale di traffico proviene, in base ai vari canali, i clic sono rappresentati in colori diversi, conosci da quale browser navigano, oppure in che giorno specifico della settimana hai ricevuto il clic o anche l’orario, in cui è stato effettuato il clic e altro.
Nel caso dell’overlay visualizzi tasto per tasto, che riceve il clic con la relativa percentuale, ma viene anche riportato il numero specifico dei clic. Anche in questo puoi divertirti a scomporre i clic, che ricevi conoscendo molto di più. Ad esempi conosci il tipo di utenti, che hanno effettuato il clic, se sono nuovi oppure di ritorno, i canali specifici, che ti hanno portato l’utente, da quale paese arrivano e tante altre informazioni.
Inoltre trovi la heatmap, che ti permette di visualizzare le azioni del tuo utente-cliente, evidenziate grazie ad aree di calore, che corrispondono ad un valore di interesse, che può andare da 0 a 10.
Inoltre trovi l’ultimo report la list, si tratta di un resoconto dei vari elementi presenti in una pagina ad esempio link, form numero di clic con l’indicazione della percentuale specifica.
Crazy egg è un tool che ti permette di effettuare ancora altre valutazioni rispetto ad analytics e all’analisi in page, considera anche di incrociare i dati per ottenere più informazioni.
Conclusioni
Continuiamo il nostro viaggio nel modo delle analisi, vagliando i diversi strumenti a disposizione per conoscere i nostri utenti da vicino, leggere le loro caratteristiche e i loro interessi, per costruire uno sito a loro misura. Interessanti sono le funzioni di Crazy egg, che abbiamo analizzato.
Ora tocca a te.
Conosci il tool? Quale funzione ti incuriosisce? Pensi che inizierai ad utilizzare crazy egg?
Parliamone nei commenti.