Email marketing per ecommerce è una sinergia vincente? La risposta non lascia spazio a dubbi. Le statistiche recenti parlano chiaro: l’email marketing, dopo le ricerche organiche su Google, è il secondo canale di conversione per uno shop online.
È evidente che l’email è più viva che mai ed è diventata sinonimo di vendite. Con questa soluzione instauri un rapporto diretto con i potenziali clienti, ottieni una lista di contatti profilati per impostare le tue strategie di vendita.
E forse riesci a risparmiare qualche soldo, evitando di mettere in campo tecniche più raffinate e onerose. Ma come iniziare a fare email marketing per ecommerce con il piede giusto e migliorare il tuo business? Ecco qualche consiglio.
Segmenta il target
Vuoi mettere in pratica una buona attività di email marketing per ecommerce? Segmenta il target e rivolgiti alla porzione di clienti interessati all’acquisto dei tuoi prodotti. Non inviare messaggi o promozioni in maniera indifferenziata al tuo pubblico: sparare nel mucchio non serve.
Esempio: vuoi vendere in promozione scarpe da uomo? Invia una newsletter ai contatti di sesso maschile. In questo modo aumenti le possibilità che la tua email venga letta e aperta. Il discorso cambia in occasione delle festività natalizie: in questo caso puoi mandare le tue comunicazioni commerciali a una platea più ampia.
Ovviamente la segmentazione non deve essere fatta solo in base alle differenze di genere. Valuta altri parametri come l’età, le preferenze, la località geografica e il comportamento di acquisto.
Sì, il comportamento di acquisto è un fattore da non sottovalutare. Ad esempio puoi lavorare sulla frequenza di acquisto e lavorare sulle persone che non comprano spesso. Come? proponendo offerte convenienti per esortarle a spendere.
Inviare email promozionali a un target segmentato è un vantaggio: aumenta l’open rate del 14% e il click-to-rate intorno al 15%. A confermarlo una ricerca di MailChimp.
Per approfondire: come impostare una campagna di email marketing?
Interpreta i dati
Puoi rendere sempre più efficiente la tua attività di email marketing per ecommerce. Come? Studiando i dati che raccogli dal comportamento delle persone sul tuo e-shop.
Attraverso queste informazioni puoi capire se un utente non ha acquistato un prodotto, lasciando il carrello. Oppure puoi individuare un cliente che non ritorna a comprare.
Nella prima circostanza la soluzione ideale è mandare un messaggio che ricordi alla persona il prodotto che ha lasciato nel carrello. L’obiettivo? Spingerla a concludere il processo. Nella seconda situazione, invece, dopo una prima email di remind ti suggerisco di inserire il cliente in una campagna che lo convinca a ritornare sui suoi passi.
Usa il principio di scarsità
Fare email marketing per ecommerce vuol dire anche usare il principio di scarsità. Ovvero creare delle comunicazioni che instillino negli utenti una sensazione di urgenza perché una certa offerta sta per scadere o un prodotto sta per esaurirsi.
Questa tecnica di vendita spinge i soggetti ad agire subito, lasciandosi alle spalle l’indecisione.
Puoi sfruttare il principio di scarsità nelle call to action persuasive che, attraverso un link, conducono il lettore sulla pagina dedicata all’acquisto. Detto in altre parole, punta a dare un limite temporale o numerico ai beni che promuovi tramite email.
L’importanza della riprova sociale
Le persone prima di acquistare un prodotto devono fidarsi. Devono avere la certezza che sia proprio quello di cui hanno bisogno. E quindi cosa fanno? Cercano conferme, e qui entra in gioco la riprova sociale. Cosa significa questo?
I potenziali clienti tendono a tenere in maggior considerazione le opinioni e i commenti positivi che le persone lasciano sui i tuoi prodotti e servizi. Queste testimonianze influenzeranno la valutazione di acquisto.
Come usare la riprova sociale nelle tua attività di email marketing per ecommerce? Nel messaggio menziona i pareri dei clienti più affezionati o, in alternativa, quelli più vicini al tuo pubblico di riferimento. Nella email puoi aggiungere l’opinione di chi si è trovato bene con il prodotto/servizio comprato sul tuo negozio online.
Punta sul responsive
Il numero degli individui che acquista su ecommerce tramite smartphone e tablet aumenta ogni giorno. Il mio consiglio? Assicurati che la newsletter del tuo shop sia responsive. capace di adattarsi a qualsiasi dispositivo mobile. Sapevi che 2 utenti su 3 preferiscono acquistare su una piattaforma responsive? Dai un’occhiata a questo report stilato da KissMetrics.
Email marketing per ecommerce: cosa ne pensi?
Questi sono solo alcuni consigli utili se vuoi iniziare a fare email marketing per ecommerce. Tutti suggerimenti che hanno un unico fine: creare fiducia e autorevolezza, elementi fondamentali in un processo di vendita. Ora tocca a te. Mi piacerebbe ascoltare il tuo punto di vista. Hai altri spunti per migliorare l’email marketing?