Non è un utopia, un sogno o un miraggio: i siti ecommerce seo e ux friendly esistono davvero! Per noi, navigatori frequenti (per non dire non stop), professionisti e/o appassionati del settore, è sempre più difficile da credere.
Sfiduciati dalla maggior parte degli shop online su cui capitiamo quotidianamente, e per shop online intendo qualsiasi tipo di sito web su cui un utente può acquistare qualcosa, quindi servizi, oltre che a prodotti (è il caso di hotel, biglietti per i trasporti, ecc.), siamo portati per natura a credere, che un sito possa avere rarissimamente queste due qualità: seo e ux friendly. Un ecommerce seo e ux friendly è il giusto compromesso tra il rispetto delle tecniche di ottimizzazione per i motori di ricerca (requisiti necessari per essere cercati e trovati) e il rispetto dei bisogni dell’utente (requisiti necessari affinché qualcuno ci cerchi, ci trovi, ci navighi e compri).
Sembrerebbe proprio che un ecommerce completo e ricco di contenuti, in una parola utile, non possa anche essere bello e viceversa che un sito bello possa essere anche navigabile o che contenga almeno una parola. Visti anche gli ultimi trend di web design, in cui si sta registrando l’abbandono della parola “menu” e delle sue voci, in favore del tanto chiaccherato (leggi criticato) hamburger menu, prima nelle versioni mobile e adesso (e sempre più frequentemente) nelle versioni desktop.
Tutte queste problematiche appena elencate, non sono solo sfoghi e vaneggiamenti, queste (ovvero l’architettura informativa, la navigabilità, l’ottimizzazione) sono proprio le caratteristiche che rendono un sito web o ecommerce seo e ux friendly, quindi contemporaneamente perfetto per i motori di ricerca e per gli utenti.
Ecommerce seo e ux friendly: si inizia da qui
Come abbiamo già affrontato più volte, la user experience e l’ottimizzazione per i motori di ricerca hanno come unico scopo la soddisfazione dell’utente. Però progettare un ottimo sito ecommerce a livello SEO e UX richiede un grande lavoro di studio, analisi e ricerca prima che di restyling, sia per quanto riguarda l’ottimizzazione dei contenuti sito (ad esempio ricerca e individuazione delle parole chiave) sia per quanto riguarda l’utente (analisi e definizione del target o dei segmenti di target) in relazione al prodotto e/o servizio venduti. Per iniziare però potresti fare riferimento a tre pagine importantissime per un ecommerce come la Homepage, la Pagina Categoria e la Scheda Prodotto e:
- Presentarti come si deve in Homepage e non solo. Oltre al logo, in Homepage includi una value proposition (un breve motto che ti identifica e comunica la tua unicità) e mantienila in ogni pagina del sito: l’utente capirà subito qual è il tuo settore di business. Utilizza le voci del menu, etichettando le categorie di prodotto con le parole chiave, in questo modo sia l’utente che i motori di ricerca capiranno qual è il prodotto o servizio che stai offrendo.
- Descrivere ogni Pagina Categoria. Un sito web o ecommerce con tanto testo OOC (ottimizzato, originale, contenente le parole chiave) è utile per l’utente per dare una panoramica sulla categoria merceologica specifica (informazioni generali, caratteristiche uniche, vantaggi), per i motori di ricerca che hanno più possibilità di indicizzare e posizionare bene e meglio il sito web in questione.
- Progettare una Scheda Prodotto completa. Sia per desktop che per mobile, qui si gioca il tutto per tutto con l’utente: qui è dove decide se acquistare o meno un prodotto, ma soprattutto se farlo sul nostro ecommerce o su quello del nostro competitor. Inoltre la scheda prodotto spesso viene ottimizzata (e di conseguenza posizionata) per parole chiave molto specifiche e strettamente legate al prodotto in vendita, più si risponde a un bisogno specifico più si hanno probabilità di essere trovati, ma senza esagerare, bisogna trovare il giusto equilibrio tra keyword specifica e volume di ricerca.