Dopo aver preso nota dei dati inerenti il tuo pubblico all’interno dell’area del menù dedicata ai tuoi utenti, continua a leggere i dati, andando a considerare un ulteriore aspetto fondamentale, che approfondisce la conoscenza dei tuoi visitatori e non solo. Considera gli aspetti relativi il comportamento dei tuoi utenti, da questi rapporti conosci i contenuti del tuo sito, valutando aspetti positivi e non, in base a come gli utenti navigano sul tuo website. Dai dati che il sistema ti offre riesci ad estrapolare quanto interesse il tuo sito suscita agli occhi di chi lo naviga.
Dai rapporti relativi il comportamento valuti in un determinato arco di tempo quante visualizzazioni di pagine ci sono, questo dato indica anche le visualizzazioni ripetute della stessa pagina, il dato però ti viene anche scorporato considerando le visualizzazioni di pagina uniche (quindi nel secondo dato non si considerano le visualizzazioni ripetute di una stessa pagina).
Conosci anche il tempo medio di permanenza dell’utente su pagina, la frequenza di rimbalzo questa metrica, considerala relativa ad ogni singola pagina. Pensa al vantaggio di questo dato, procediamo per gradi, iniziamo a valutare i rapporti sulla panoramica del comportamento, ottieni l’elenco completo di tutte le pagine che compongono il tuo sito.
Per ogni pagina conosci tantissimi dati dalle visualizzazioni di pagina, ai tempi di permanenza agli accessi, fino a considerare la metrica delle metriche ossia la frequenza di rimbalzo.
È utile considerare la frequenza perché prendendo nota delle pagine in cui visualizzi un rimbalzo superiore al 50%, è giusto iniziare a considerare di adottare dei cambiamenti. Il rimbalzo può essere dovuto ai contenuti, un testo non curato o delle immagini poco chiare. Quindi si possono considerare nelle pagine con rimbalzo elevato questi primi aspetti, contenuti dettagliati curati e testi scritti ad hoc per i tuoi prodotti, inserendo anche un link all’interno del testo che porta l’utente ad aprire altre pagine. Immagini curate pulite ed accattivanti, non sottovalutare questo aspetto, perché è importantissimo.
Utilissimi sono anche i test che il sistema ti propone relativi la velocità del sito, è un analisi di tutte le pagine del sito, in cui valuti i fattori, che rallentano il tuo sito, pagine lente possono determinare abbandoni e quindi aumento della frequenza di rimbalzo.
Molto utili sono anche gli eventi che riesci a monitorare, gli eventi sono interazioni tra gli utenti ed i tuoi contenuti, con gli eventi monitori diversi tipi di azioni, la riproduzione di un video, scarica un documento un Pdf ad esempio, la richiesta di un preventivo quindi riesci a tracciare un evento relativo ad un azione che l’utente svolge.
Come per gli utenti visualizzi il flusso, relativo ai percorsi che svolgono all’interno delle pagine del tuo sito, anche per il comportamento valuti il flusso degli eventi, per valutare in quanti hanno compiuto l’evento, valuti inoltre:
se Esiste un evento che viene attivato sempre per primo? Conduce gli utenti ad altri eventi?
Valuti anche se esiste un evento che è stato attivato più volte in una sessione?
Inoltre sempre valutando i dati comportamentali trovi l’area degli esperimenti, si perché Analytics ti permette di sperimentare due diverse versioni della stessa pagina, sto parlando dei test A/B.
Con l’implementazione dei test, metti online due versioni di una stessa pagina, quella originale e quella creata ad hoc per il test, imposti la percentuale di visualizzazioni, decidendo la percentuale di utenti, che visualizzeranno la versione originale e la percentuale, che visualizzeranno la seconda versione creata per l’esperimento. I test vengono impostati per pagine, in cui devi ottenere risultati migliori in termini di conversioni.
Ad esempio hai un carrello multi STEP, se pensi che questo possa farti perdere clienti, valuta la possibilità di creare una seconda versione del carrello One-STEP e valuta quale delle due versioni è più performante in termini di conversioni.
Ultimo aspetto fondamentale sono i clic sul tuo sito, li valuti attraverso l’analisi in page.
Osservi gli aspetti relativi il comportamento dei tuoi utenti? Dai dati letti quali aspetti del tuo sito pensi che possano essere migliorati?