Quando si parla di traffico generato da una campagna ADV, tutti i click sono uguali.
O forse no?
In Google AdWords, l’aggiustamento delle offerte ti permette di modulare in percentuale l’investimento per spingere al meglio i tuoi annunci in determinati contesti.
Perché no, non tutti i click sono uguali.
Una pizzeria potrebbe voler valorizzare il proprio investimento spingendo maggiormente la visualizzazione degli annunci in precisi momenti del giorno e giorni della settimana. Uno studio di commercialisti raccogliere potenziali lead investendo maggiormente durante le ore d’ufficio e meno nei weekend o in prima serata.
Un click può avere maggior valore – leggi: intenzione d’acquisto – quando avviene da dispositivo mobile, in alcuni precisi orari della giornata o da specifiche località.
L’aggiustamento delle offerte in AdWords non è un sostituto, quanto un complemento alla pianificazione stessa. Non va inteso come un modo per escludere, quanto per pesare diversamente l’offerta CPC max in specifici contesti.
La modifica avviene in percentuale e può essere applicata a:
- dispositivi: desktop, smartphone e tablet;
- pianificazione degli annunci: giornaliera e settimanale;
- località;
- contenuto principale (in YouTube e Rete Display);
- metodi di targeting (in Rete Display);
- elenchi di remarketing.
Facciamo un esempio
Suona complicato? Non lo è poi così tanto.
Seguimi in un semplice esempio.
Supponiamo tu abbia in corso una campagna per la raccolta di iscrizioni a un corso per pizzaioli (la pizza è sempre un buon esempio). Nei diversi giorni di attività, noti come i dispositivi mobili siano per te una buona fonte di traffico e conversioni, utilizzando un CPC max di €1,00.
Decidi allora di dare più visibilità ai tuoi annunci quando vengono visualizzati su smartphone, aggiustando l’offerta solo per essi del +25%. In questo modo, solo su smartphone, l’offerta CPC max sarà aumentata sino a €1+(1*25%), ovvero €1,25.
Lo stesso vale in negativo, dove un aggiustamento dell’offerta del -20% riduce il CPC max da €1,00 a €0,80.
La sostanza è tutta qui. E si possono fare grandi cose.
Ciò che dovresti sapere
La colonna “Aggiustamento delle offerte” è sempre presente nella tab Impostazioni, all’interno delle sottosezioni Località, Pianificazione annunci e Dispositivi. Se nessun aggiustamento è attivo, la colonna risulta vuota e presenta un trattino “-“.
Facendo click sul trattino “-” è possibile indicare la variazione percentuale nello specifico contesto, rendendola immediatamente attiva.
Inoltre:
- L’intervallo della modifica può oscillare da -90% a +900%, con l’eccezione del perfezionamento sul contenuto principale in campagne Display, che ha un range compreso tra 0% e +500%;
- Più aggiustamenti di offerta vengono solitamente combinati tra loro, ma anche sommando più modifiche percentuali (per esempio su dispositivo +900% e su località +900%) l’incremento non sarà mai superiore al +900%.
- Più aggiustamenti per le stesse località non vengono combinati, ma viene sempre utilizzata la località più specifica;
Calcolare la percentuale finale
Lavorare sulle modifiche percentuali è una di quelle abilità che – man mano che le usi – diventano sempre più semplici da padroneggiare. Per tutti coloro che hanno appena messo piede in AdWords, torna utilissima una vera e propria calcolatrice interna per valutare la percentuale finale di più aggiustamenti sulle offerte attive.
- In Tutte le campagne, fai click sulla scheda Tutte le impostazioni;
- Aggiungi la colonna “Agg. offerte attivo”;
- Fai click sull’icona della piccola calcolatrice nella colonna stessa;
Nel popup che si sarà aperto potrai scegliere e sommare tra loro gli aggiustamenti delle offerte attive per quella specifica campagna, permettendo al sistema di indicarti la variazione percentuale finale nei diversi contesti.
Tieni d’occhio i report
Gli aggiustamenti delle offerte in AdWords sono un modo efficacissimo per pesare in maniera oculata il CPC max delle campagne in contesti specifici. Non un modo per escludere, quando per “spostare” offerte migliori laddove il pubblico stia rispondendo al meglio.
Tieni d’occhio i report per cogliere spunti legati principalmente a dispositivi, orari e località da tramutare in piccoli, progressivi, aggiustamenti percentuali.