Il contenuto ideale non lavora solo sul piano del testo. Tutto ruota intorno al concetto di risposta utile al lettore, e non ci sono limiti in questo caso: devo generare una pagina impossibile da dimenticare. Questo significa pensare al ruolo dei video.
Ovvero ai mezzi di comunicazione che catturano, sempre di più, l’attenzione della tua audience. In parte questo passaggio si lega alla diffusione del mobile, una tecnologia che avvantaggia l’uso di questi codici. D’altro canto i social network – Facebook su tutti – danno valore ai video dato che aumentano l’engagement e mantengono il lettore sulla piattaforma.
C’è da aggiungere un fattore non banale: spesso la risposta a una domanda è proprio il video. Il testo è l’elemento preferito dai motori di ricerca, ma dare la soluzione ideale – semplice, rapida, efficace dal punto di vista dell’esposizione – è il modo migliore per soddisfare il pubblico. Ed è questo il compito.
Quindi devi contemplare la possibilità di aggiungere video su WordPress. Semplice? Difficile? Ci sono delle operazioni che hanno dei risvolti interessanti sulla capacità del blog di ottenere buoni risultati. Ecco cosa devi fare se vuoi inserire i video nei articoli. E dare una possibilità in più al tuo lavoro.
Hai veramente bisogno di un video?
La prima domanda è questa: perché fare un video? La risposta è semplice: per usare codici diversi e spiegare, nel miglior modo possibile, determinati passaggi. O veicolare delle informazioni difficili da trasmettere solo con parole e immagini. Fare storytelling con il video può essere la carta vincente in determinate occasioni, lo stesso vale per i tutorial che devono mostrare come svolgere attività complesse.
A volte questa necessità emerge grazie a un’attenta analisi della concorrenza, in altre circostanze diventa chiara attraverso le ricerche degli utenti. Basta dare uno sguardo alle correlate che ruotano intorno a una keyword per capire se le persone cercano i video rispetto a un argomento. Certo, questa query deve essere approfondita. Ma è un buon inizio per capire se le persone hanno bisogno di un video.
Come aggiungere un video su WordPress
Il passo pratico? Come inserire un video nei tuoi articoli. WordPress offre la possibilità di caricare e aggiungere file multimediali di diverso tipo. Tra questi ci sono i formati video, quindi il CMS consente di fare upload dei contenuti per mostrarli con un proprio player negli articoli. Ma conviene?
In linea di massima no, per due motivi: ci vogliono troppe risorse in termini di hosting e non ottieni i benefici social di una piattaforma come YouTube. Caricando i video su questo network dedicato ai contenuti visual puoi sfruttare l’ospitalità di Mountain View, senza forzare quella del tuo server. Inoltre puoi farti trovare nelle ricerche e nelle liste interne e veicolare traffico con i link nelle didascalie.
Quindi, come aggiungere un video su WordPress? Apri un account YouTube, carica i tuoi video e poi copia l’embedded. A questo punto incolla il codice nell’editor HTML e il lavoro è pronto per essere visualizzato. Vuoi risparmiare tempo? Prendi l’URL del contenuto e inseriscilo nell’editor: basta questo per far apparire il video nel tuo articolo. Questo CMS accoglie il codice di YouTube ma anche quello di altre realtà come Vimeo, Flickr, Hulu e Instagram.
Da leggere: come registrare video di qualità
Fare SEO con i video di WordPress
Stai pensando che con i video non si fa SEO, giusto? In realtà non è così: creare il miglior contenuto possibile per rispondere a una query è già parte della search engine optimization. Senza dimenticare che puoi comunicare a Google la presenza di questi contenuti nelle pagine web. E guadagnare il traffico che arriva dalle ricerche effettuate nella sezione video.
Come ben sai, Google offre diverse sezioni. La prima è quella generica, poi c’è quella dedicata alle immagini e una terza che isola i risultati video. Quando fai l’embedded di un video YouTube puoi suggerire questo passaggio a Google grazie alla presenza di una sitemap specifica. La soluzione migliore è quella offerta da WordPress SEO by Yoast, ma è la versione a pagamento. In alternativa puoi usare Youtube Video Sitemap Generator.
Piccole regole di usabilità per i video
Ci sono aspetti che devono essere rispettati sempre, regole che fanno parte del buon senso e che permettono ai tuoi articoli di presentarsi nel miglior modo possibile. Primo passaggio: inserire video utili, non usare questi contenuti per spezzare il testo ma per aggiungere qualcosa di interessante.
A seguire, evita qualsiasi autoplay (deve essere l’utente a decidere se visualizzare o meno) e usa sempre un player mobile friendly, capace di adattarsi alle dimensioni dello schermo. Tutto questo è rispettato da YouTube, quindi se scegli questa linea sei al sicuro.
Plugin per inserire video in una pagina WordPress
Per caricare un video su WordPress non hai bisogno di particolari artifici. Anzi, per facilitare il tutto puoi usare l’embedded di YouTube e comunicare a Google la presenza del contenuto con la sitemap. In qualche caso, però, le esigenze sono diverse. Magari sei un vlogger e lavori con i contenuti visual, oppure hai bisogno di una gestione più articolata di questi contenuti. Quindi vai oltre il semplice copia e incolla del codice.
Come fare? Quali funzioni puoi sfruttare? In questi casi puoi chiedere aiuto ai plugin WordPress dedicati ai video. Puoi scegliere tra centinaia di soluzioni, io però ne ho isolate 4. Tutte essenziali per chi ha determinate necessità rispetto alla gestione dei video.
- Envira Gallery – Un plugin a pagamento per creare gallerie video su WordPress. Funziona anche con le immagini e può lavorare con YouTube, Vimeo, Wisia e altre soluzioni. Tra queste ci sono i video caricati sul blog con l’upload nativo.
- Video Gallery WordPress Plugin – Un altro plugin avanzato, sempre a pagamento, per creare un’esperienza multimediale sul tuo blog WordPress. Questa estensione, oltre ad avere una serie di personalizzazioni, cambia l’anteprima del video con l’immagine che preferisci.
- Advanced Responsive Video Embedder – L’embedded dei video YouTube non ti piace? Forse non hai provato questo plugin: SEO friendly, player responsive e modificabile nelle sue caratteristiche con editor, personalizzazione delle dimensioni… Se hai bisogno di qualcosa in più qui trovi la risposta.
- Contus WordPress Video Gallery – Da scegliere per dare un aspetto diverso al player tipico di YouTube, puoi personalizzare molti parametri e rendere l’esperienza video del blog diversa.
In linea di massima i plugin video per WordPress hanno un valore relativo. Lavori molto con questi elementi? Puoi prendere in considerazione una di queste estensioni, se vuoi ottenere dei vantaggi SEO la sitemap è indispensabile. Ma, lo ripeto, per caricare un video nei tuoi articoli basta un copia e incolla.
Per approfondire: i migliori plugin WordPress per immagini
La tua esperienza con i video WordPress
Allora, tu come ti comporti con i video WordPress? Li usi per andare in profondità e rispondere alle domande? Ottieni buoni risultati in termini di qualità ultima del contenuto? Aspetto la tua opinione nei commenti, racconta il tuo modo di lavorare.