Tutti vogliono aumentare le visite del blog, e tutti lo vogliono fare nello stesso modo: puntando verso contenuti qualitativamente superiori. In questo caso puoi usare tool come Ubersuggest, Answer The Public e Hypersuggest. Senza mai dimenticare, però, l’importanza dei social network. E di Twitter.
Twitter è importante quando decidi di fare blogging sul serio. Il motivo è semplice: attraverso questo social network puoi aumentare il click al sito, ma soprattutto puoi lavorare sulle conversazioni. Il vantaggio strategico in questo caso non riguarda tanto il traffico in ingresso. Che è importante, questo è chiaro. Però con Twitter puoi dare forza a un capitale ancora più importante: la community.
Esatto, con Twitter puoi creare dei rapporti virtuosi con le persone che seguono il tuo profilo. Usare questo social solo per spingere contenuti pubblicati sul blog è un azzardo: con questo strumento puoi andare oltre. Puoi accorciare le distanze con le persone che contano, e far conoscere il lato umano.
Il lato umano del tuo progetto. E puoi chiacchierare con le persone. Perché Twitter è nato proprio per questo motivo: per creare relazioni reali, concrete. Ora la domanda è chiara: come trasformare questo social network in un mezzo per dare un’occasione in più al tuo progetto editoriale? Ecco 7 funzioni.
Perché c’è il punto prima della menzione?
Hai già notato questo dettaglio? Molti tweet iniziano con un punto. Così puoi rendere visibile a tutti un tweet che inizia con una mention. Mi spiego meglio: quando chiacchieri con qualcuno su Twitter e inizi la risposta con una mention (con la @) quel tweet è visibile solo a te, alla persona citata e ai rispettivi amici. Vuoi evitare questa restrizione e rendere il contenuto aperto a tutti? La frase del tweet non deve iniziare con la chiocciola, e si inserisce un punto ma può essere un qualsiasi carattere. Tutto questo però è cambiato: uno degli ultimi aggiornamenti di Twitter ha permesso di superare questo limita. Quindi non è più necessario.
Ritwitta o cita un tweet
Una delle funzioni storiche di Twitter è il retweet, la ricondivisione di un contenuto. Quest’azione consente di arricchire il tuo calendario editoriale e di alimentare i buoni rapporti con la fonte. Rapporti che possono essere arricchiti con la citazione, ulteriore caratteristica della ricondivisione.
Cita questo tweet: cosa significa? In questo modo non solo ripubblichi sul tuo account il contenuto già online, ma aggiungi un testo in una didascalia. Un testo nel quale puoi ringraziare, definire dettagli, sottolineare il tuo interesse o la gratitudine. Ricorda che uno dei modi migliori per farsi ricordare è la cordialità: una parola gentile può fare la differenza quando stai creando la tua community.
Menzioni nell’immagine
Le mention sono soluzioni storiche per chi usa Twitter: attraverso questo strumento puoi avvisare una persona, puoi citarla e attirare l’interesse intorno a una conversazione. O magari un contenuto. Ad esempio, se trovi un articolo degno di nota per un contatto puoi notificare con una menzione.
La mention avviene tramite chiocciola, ma può essere fatta anche nelle immagini. Combinazione interessante, non trovi? In ogni caso ricorda la regola fondamentale dei social: non essere invadente, non forzare il pubblico. Menzionare ogni tanto va bene, farlo ogni giorno forse no.
In quale occasione menzionare un contatto? Per rispondere a una domanda, per lasciare un’informazione, per notificare che hai inserito un link al suo blog, per mostrare il contatto della persona che hai intervistato, per dare un’informazione interessante. E per farti notare senza esagerare.
Inserisci emoji nei tweet
Ho affrontato già l’argomento: come aggiungere emoji su Facebook e aumentare i click al sito. Questi elementi hanno il pregio di attirare l’attenzione del pubblico e di catturare lo sguardo. In più puoi veicolare contenuti diversi rispetto al semplice smile una un click. Le emoji possono essere utili per diversi motivi.
Inserisci emoji nei tweet
Soprattutto, possono migliorare la comunicazione tra chi scrive e chi legge. Come si inseriscono le emoji nei tweet? Ci sono diverse risorse online che elencano i simboli da copiare e incollare nel messaggio. Ma tra le principali funzioni di Twitter c’è la possibilità di aggiungere le emoji dall’elenco nativo. Bastano pochi passaggi per trasformare la tua comunicazione su questo social.
Rispondere con una GIF
Una delle funzioni più interessanti di Twitter: la possibilità di rispondere a un tweet con una GIF. Ovvero un’immagine animata con un significato. Il visual ha sempre un ruolo decisivo sui social e conversare attraverso un codice diverso dal testo è importante. Ma come si aggiunge una GIF su Twitter?
Puoi caricare il contenuto come una foto, oppure puoi attingere dall’archivio interno. Twitter, infatti, permette di aggiungere una GIF sfogliando una serie di elementi archiviati in base alla tipologia di risposta (saluto, risata, sbadiglio…). Questa soluzione è notevole, soprattutto quando lavori da mobile.
Organizza i tweet in momenti
Sai cosa sono i Momenti di Twitter? Raccolte di tweet che ritieni decisivi per il tuo pubblico e che vuoi riunire in un elenco. Con questa funzione – perfetta per gli eventi e per la rassegna stampa online – puoi fare uno storytelling basato su messaggi pubblicati dal tuo account e da quello dei tuoi follower. O da altre persone, non è questo il punto: quello che devi sapere è che con questa soluzione hai la possibilità di sintetizzare in un unico luogo tutto ciò che conta per il tuo lavoro.
Da leggere: 6 funzioni essenziali di Twitter per fare blogging
Usa le Twitter List con cura
Le Twitter List sono essenziali per organizzare il tuo lavoro su questo social, e per ottenere buoni risultati in termini di community building. Il motivo di questa decisione è semplice: le liste isolano determinati utenti e ti permettono di organizzare i flussi in base a esigenze specifiche.
Così puoi creare una lista per gli influencer, una per i blogger da intercettare, una per i giornalisti. Come gestire questi flussi? Puoi usare l’applicazione nativa ma non è il massimo: meglio sfruttare Hootsuite o Tweetdeck. In questo modo puoi avere tutto sotto controllo e gestire le interazioni in modo scientifico.
Come creare una community su Twitter?
Io la vedo così: Twitter è uno strumento decisivo per fare blogging. Ma soprattutto è un mezzo per creare connessioni, per ottenere un risultato difficile da raggiungere: guadagnare la fiducia e l’interesse di un pubblico che non ti conosce. E che ha bisogno di rapporti umani, risposte, relazioni.
I contenuti di qualità sono importanti, ma le funzioni di Twitter ti aiutano ad avvicinarti, a diminuire le distanze con chi vuoi raggiungere. Sei d’accordo? Lascia la tua esperienza nei commenti.
