Lo vuoi un consiglio veramente utile per il tuo blog? Usa Google Plus, partecipa alla vita di questo social, non vederlo come la classica città fantasma che tutti evitano a favore di Facebook e Twitter.
Google Plus è parte integrante di Mountain View, ma soprattutto del motore di ricerca più utilizzato del web: Authorship e Author Rank sono entrati nel vocabolario SEO, anche perché è innegabile l’influenza che ha il buon uso di questo social sul posizionamento.
Ecco, qual è il buon uso di Google Plus? Come possiamo utilizzarlo per migliorare la posizione di un blog nella serp? Ecco qualche indicazione utile sull’argomento!
Profilo completo
Compila i campi del tuo profilo e della pagina G+, cerca di dare tutte le informazioni utili all’utente. Riempi lo spazio dedicato alla biografia con le informazioni necessarie, senza dilungarti e senza fare keyword stuffing, metti i link ai tuoi profilo social e ai blog che ti vedono come contributore.
Ancora qualche dettaglio: crea una copertina e un’immagine profilo di buona qualità: sono dettagli che contano e che ti permettono di fare una buona impressione (Alessio Moretto suggerisce le dimensioni).
Verifica l’Authorship
Diventare un autore influente e avere un buon Author Rank vuol dire, come suggerisce anche Web In Fermento, produrre testi di qualità. Per verificare questa tua attività devi collegare il tuo profilo Google Plus con la pagina autore del blog.
In altre parole devi verificare l’Authorship. Solo in questo modo, infatti, potrai verificare i contenuti e avere il famoso avatar ai lati dello snipped della serp. Google ha una pagina dedicata con tutte le informazioni necessarie per la verifica.
Contenuti, interazioni e cerchie
Torniamo sempre sul punto dei contenuti: anche su Google Plus devi studiare una strategia che ti permetta di coinvolgere gli utenti, di creare discussioni e attirare click sul pulsante +1. Questo per aumentare la tua presenza nelle cerchie degli utenti, e la tua autorevolezza.
Inoltre, più persone ti inseriscono nelle cerchie e maggiori saranno le possibili visualizzazioni dei tuoi contenuti. La creazione dei contenuti, ovviamente, si affianca anche a una presenza attiva sulla piattaforma.
La domanda chiave
Perché nessuno ti aggiunge su Google Plus? Rispondo con semplicità: perché i tuoi utenti non lo sanno che ci sei, e perché non hai inserito un’icona sul sito o sul blog che indichi la tua presenza. Io suggerisco di usare il widget ufficiale che rende tutto più semplice e automatizza il processo.
Sfrutta la forza dei post
Sai perché amo Google Plus? perché gli aggiornamenti sono dei piccoli post: puoi inserire la formattazione, puoi mettere dei link (no anchor text), puoi inserire gli hashtag e citare i tuoi amici inserendo il simbolo + prima di nome e cognome.
Puoi anche caricare foto e video nel post, o allegare un video Youtube. E sai cosa? Le prime parole del post vengono richiamate come tag title. Quindi sceglile con cura!
Usalo
L’ultimo suggerimento per ottimizzare la tua presenza su Google Plus: usalo. Lo devi usare, lo devi vivere ogni giorno, e non solo quando vuoi spingere qualcosa.
Google Plus è una miniera di funzioni, tutte da scoprire: puoi creare Hangout spettacolari da condividere anche su Youtube, caricare e modificare foto, puoi creare una community e degli eventi per riunire gli amici.
Da evitare, invece, l’uso spammoso della piattaforma Google Plus: lo spam è fastidioso ovunque, anche qui.
Tu hai altri consigli per sfruttare la forza di Google Plus?
