L’obiettivo è semplice, almeno in teoria: guadagnare nuovi link verso il tuo dominio, verso il tuo sito web o il tuo blog. In realtà questa operazione può presentare diversi problemi.
Non è facile ottenere nuovi link perché sono preziosi e i webmaster scelgono con cura le fonti da inserire nei propri contenuti. I tutorial, ad esempio, hanno un ruolo privilegiato in questo meccanismo è riescono ad attirare i link.
Perché i tutorial riescono a riassumere tante informazioni, e a risolvere dei problemi più o meno complessi. Ovviamente questa non è una regola fissa ma un principio che dovrebbe essere osservato.
Per fare in modo che il tutorial, articolo dedicato alla spiegazione di un singolo argomento, diventi un’esca per link non puoi ignorare queste semplici regole.
Scegli l’argomento
Questa è la parte più importante del tuo lavoro. Il tutorial ha come scopo la soluzione di un problema o la descrizione di un’operazione. Quindi il tuo lavoro si basa su una domanda: come posso aiutare i miei lettori?
La risposta arriva dall’esperienza quotidiana. Devi leggere i commenti sul tuo blog e su quelli dei tuoi competitor, devi monitorare le conversazioni sui social e sui forum. Devi, in pratica, tuffarti nel mondo del lettore.
Devi capire – in buona sintesi – cosa cerca il lettore nel tuo blog, quali sono i suoi problemi e le sue necessità.
Differenzia il tuo argomento
Hai capito qual è il punto da approfondire? Bene, questo però non significa che ci siano i presupposti per creare un tutorial realmente valido.
Questo perché, molto probabilmente, l’argomento sarà già stato affrontato da altri blogger. Non sei la prima persona ad aver avuto la geniale idea di scrivere un tutorial su (esempio) l’installazione di WordPress sul server.
Ora il web è pieno di tutorial più o meno validi. Puoi provare ad aggiungere anche il tuo e diventare uno dei tanti, oppure puoi approfondire l’argomento: cosa manca agli altri che io posso aggiungere?
Sfruttare le carenze degli altri è un buon modo per trasformare un tutorial banale in qualcosa di diverso, di condivisibile e linkabile. In alternativa puoi modellare il tutorial intorno alle esigenze specifiche di chi ti legge.
Organizzazione
Per dare al tuo tutorial maggiori probabilità di essere condiviso e linkato devi organizzarlo nel migliore dei modi possibili. Ecco qualche consiglio:
- Organizza i passaggi con una mappa mentale.
- Dividi il testo in paragrafi dedicati a un unico punto.
- Crea dei sottotitoli indicativi per i paragrafi.
- Usa una buona formattazione del testo.
- Usa le liste puntate per organizzare le informazioni.
- Assicurati di non aver dimenticato passaggi.
- Cita sempre le tue fonti.
- Prevedi un box di approfondimento con dei link.
Ragiona bene sul target a cui vuoi parlare. Se stai organizzando una guida base per chi è alle prime armi non puoi usare termini troppo tecnici. Cerca di modellare tutto intorno al concetto di semplicità: le parole, i paragrafi e i periodi devono essere poco impegnativi per chi legge.
Immagini e video
Il modo migliore per completare un tutorial: una serie di immagini che mostrano al lettore i passaggi che hai descritto con le parole.
Le immagini possono essere arricchite con frecce, riquadri e descrizioni che aiutano il lettore a capire cosa fare in ogni situazione: per un lavoro semplice e professionale puoi usare Skitch che salva le immagini sul tuo account Evernote.
Meglio ancora: puoi creare un video che spieghi i passaggi da compiere, ma solo se hai le competenze necessarie per creare un prodotto di qualità. Altrimenti puoi usare video di altri utenti caricati su YouTube o Vimeo per completare il tuo post.
Condivisione
Il tuo tutorial è facile da condividere? Ci sono i bottoni social che permettono ai lettori di condividerlo su Google Plus, Facebook e Twitter senza intoppi? Condividere la conoscenza è importante: ricorda che puoi usare anche comodi plugin come Really Simple Share Button per inserire i bottoni social senza modificare il codice.
La tua opinione
Questi sono i punti indispensabili per creare un buon tutorial e guadagnare nuovi link. ma la tua esperienza può sicuramente dare qualche consiglio in più: lascia le tue idee e le tue riflessioni nei commenti!
