Partiamo dal principio. Hai iniziato a scrivere un articolo a settimana, poi hai accelerato e hai aumentato il ritmo delle pubblicazioni perché hai notato che il blogging funziona.
Funziona perché le persone amano gli articoli di qualità. Funziona perché la sua dimensione si presta perfettamente alle logiche dei social. Funziona perché i motori di ricerca indicizzano con piacere i contenuti freschi. E funziona perché ti permette di parlare con i clienti della tua azienda.
Poi, all’improvviso, noti che manca qualcosa. Manca l’e-book. Manca il famoso e-book che ogni blogger confeziona con cura e offre ai propri lettori. Ti guardi intorno, ti rendi conto che quasi tutti hanno scritto un e-book e pensi con aria angosciata: “è così grave? Devo correre ai ripari?”.
Bella domanda
Non c’è un obbligo legale, non è una regola scritta. Ma di sicuro un e-book può aiutarti a raggiungere degli obiettivi difficili da toccare ottenere in altro modo. Il motivo è semplice: l’e-book che hai deciso di scrivere rappresenta un dono, un regalo che stai offrendo ai lettori senza chiedere nulla in cambio (mai sentito parlare della teoria del dono applicata alla link building?).
È controproducente questo ragionamento? No, assolutamente. L’esatto contrario. Attraverso l’e-book gratuito puoi fidelizzare il lettore, puoi fare in modo che si iscriva alla tua newsletter o al tuo feed, puoi far leva sul sentimento di reciprocità che lega una persona a chi gli ha regalato qualcosa di utile.
Ecco, questo è il punto chiave
Non puoi permetterti di recuperare un po’ di informazioni a destra e a manca per improvvisare un e-book. Un e-book si pianifica, si affida a un professionista, si pubblicizza con cura. Devi creare una copertina, magari una landing page per promuoverlo. E devi scegliere la formula per distribuirlo:
- Download.
- Pay with a tweet (lo scarichi dopo aver retweettato la pagina).
- Plugin Social Locker (lo scarichi dopo aver condiviso la pagina),
- Iscriviti alla newsletter o al feed (lo scarichi dopo esserti iscritto a uno dei canali).
Lo distribuisci come semplice PDF o vuoi creare anche una versione ePub? Io ti consiglio la seconda opzione perché in questo modo faciliterai tutti coloro che vogliono leggere il tuo prodotto su un device mobile.
Ecco questo è solo un assaggio dei dettagli da curare per pubblicare un e-book. Poi c’è la domanda chiave: è veramente utile? Cosa sta dando ai lettori che non si trova già su mille e-book già pubblicati! Qual è la differenza sostanziale? Perché dovrebbero scegliere me?
Una scelta importante
Già, perché dovrebbero scegliere te? Il tempo a disposizione del lettore è sempre meno, e tu non puoi pretendere che le persone siano disposte a investire minuti, ore preziose per leggere un prodotto scadente. O quantomeno banale.
Certo, non devi scrivere un capolavoro. Nessuno si aspetta da te un prodotto perfetto ma almeno scritto bene, impaginato bene, pensato bene. Tu sei in grado di raggiungere questo obiettivi? Scommetto di sì: il tuo blog ha bisogno di un e-book per fidelizzare i lettori, per trovare nuovi sbocchi.
Ma il pubblico ha bisogno di contenuti di qualità.
E tu hai già pensato a una strategia per creare e pubblicare un e-book? Troverai il tempo per creare un contenuto di qualità? Hai già pensato a qualche idea?
