La risposta è, a primo impatto, semplice: su Twitter funzionano i contenuti che danno valore a chi ti segue. Twitter è un social che prevede degli account che seguono altre persone, e se riesci a condividere contenuti di qualità – realmente di qualità – hai fatto centro.
Questa è la base. Ma oggi parliamo spesso di content strategy e di quanto sia utile investire tempo e risorse in contenuti che superino la forma scritta. Diamo molta importanza ai testi, al visual, ai contenuti multimediali capaci di arricchire una pagina web.
E ai social come Twitter. Secondo te quali sono i contenuti che funzionano su Twitter? Video o immagini? E i tweet testuali? Cosa pubblicano le persone? Neil Patel ha tentato di dare una risposta a queste domande analizzando 1,000 Twitter users e 398,582 tweets. I risultati sono davvero interessanti.
Immagini e video
In primo luogo notiamo una preferenza delle immagini rispetto ai video almeno per quanto riguarda il ReTweet. Le immagini incontrano un più 128% di ricondivisioni in più rispetto ai video che ottengono più preferiti.
Una grande vittoria delle immagini sui video. Ma nonostante l’efficacia del visual (i tweet più famosi della storia contengono immagini di abbracci famosi o selfie) i tweet dedicati solo al testo sono più numerosi. E non di poco.
Solo testo
Il 93% dei tweet analizzati contiene solo testo. Ed è ancora più interessante sapere che il 65% di questi messaggi aveva un link, un dato particolarmente interessante se incrociato con altre statistiche raccolte sempre da Quicksprout (immagine sopra): la probabilità di ReTweet aumenta dell’86% se c’è un link nel messaggio.
Tutto si lega alla qualità dei contenuti condivisi: maggiore è la pertinenza e l’utilità, maggiore è la probabilità che il tuo tweet venga condiviso. Per quanto riguarda l’engagement, invece, abbiamo un aumento delle percentuali con la presenza delle immagini, degli hashtag e delle domande.
D’altro canto le citazioni ottengono un maggior numero di retweet. Se le domande riescono a scardinare l’attenzione delle persone e a innescare la discussione, le citazioni ottengono un maggior numero di condivisioni.
Utilità dei tweet
E quali sono stati i tweet testuali che hanno riscontrato un maggior successo? Quelli che contenevano articoli how to e liste. Esatto, quelli con le famose liste di 7, 8 o 10 risorse per risolvere qualsiasi problema. Sembra quasi che si prediliga un aspetto pragmatico…
Una regola fondamentale per ottenere più retweet: lasciare lo spazio necessario all’utente per retweettare senza modificare il post. Sai che Twitter lascia un numero limitato di battute per ogni tweet, e nel momento in cui esageri con le parole l’utente che retweetterà si troverà un messaggio troppo lungo.
Certo, può modificarlo. Ma tu sai che devi rendere il tutto più semplice possibile. Se ti avvicini troppo al limite fai una prova e assicurati che sia facilmente retweettabile.
Vale per tutti?
Ovviamente no. Questi dati non devono essere presi come delle verità assolute. Ogni account Twitter ha dei follower, ogni nicchia ha delle preferenze: impossibile generalizzare. Piuttosto è utile osservare il comportamento delle persone legate al tuo settore per cercare di individuare abitudini della condivisione e del ReTweet.