Che sia per lavoro o per piacere, la maggior parte del tuo tempo la trascorri online? Allora devi avere il tuo profilo Google Plus. Configuralo adesso!

Profilo GooglePlus: come configurarlo al meglio

La settimana scorsa abbiamo introdotto l’argomento con una sfilza di motivi per cui NON esserci (con coscienza e consapevolezza) è davvero una pessima scelta.

Oggi cominciamo ad approfondire l’argomento, riprendendo il concetto di base: tu sei una persona, hai carattere e personalità, sei un personal brand deambulante. Per questo motivo, su GooglePlus devi avere un Profilo: il tuo profilo sei proprio tu e tutti ti devono (ri)conoscere.

Sei un blogger? Sei un freelance? Sei una casalinga con l’hobby dell’uncinetto? Sei un creativo del fai da te? Dammi un buon motivo per seguirti e lo farò!

“Ma dai, stiamo parlando di un profilo” – No, stiamo parlando della tua reputazione online. E là fuori c’è gente che crede a tutto quello che legge, quindi… ti consiglio di seguirmi nella lettura dei suggerimenti 😉

Elementi che non possono mancare in un Profilo

1) Immagine di profilo

Ovviamente siccome si parla di te, è buona norma utilizzare una foto”recente” (o quanto meno aggiornata al tuo stile attuale).

2) Immagine di copertina

Meglio se personalizzata e che rappresenti il tuo brand (o la tua principale passione). Ci sono in giro per il web tantissime immagini di copertina già belle e fatte, ma tu non vuoi essere come gli altri, vero? Se ti vuoi distinguere (e pensi che Photoshop sia un negozio che stampa fotografie) usa PicMonkey o Canva per creare la tua personalizzazione. Le dimensioni dell’immagine devono essere di 2120 (larghezza) e 1192 (altezza) in pixel e per evitare il fastidioso effetto sgranato ti consiglierei di salvare la tua immagine alla massima qualità consentita.

[BONUS TIP 1]

Non dimenticare di inserire le keyword nel nome del file, in fase di salvataggio, e di non lasciare vuoto il campo descrizione: usalo per mostrare la tua personalità e spiegare il tuo personal brand.

3) Parlami di te

Dopo esserci occupati dell’apparenza (che comunque ha la sua importanza) passiamo alla sostanza. Nella sezione About sono presenti diverse voci che, se compilate, permettono agli utenti di conoscere meglio te, il tuo lavoro o le tue passioni. E’ importantissima se vuoi che la gente ti accerchi e decida di seguirti. Renditi interessante: racconta la storia del tuo (personal) brand, parla dei tuoi interessi e della tua passione, condividi le tue citazioni preferite.

[BONUS TIP 2]

E quando scrivi, ricordati di usare la formattazione del testoper rendere più piacevole ed immediata la lettura e per mettere in evidenza ciò che vale la pena essere letto.

4) Cura i link

Non dimenticare di aggiungere l’indirizzo del tuo sito e i social in sui sei attivo. Questi elementi daranno l’impressione di serietà per te e per il tuo brand (e metteranno tutti in condizione di poterti seguire dove vorranno!)

[BONUS TIP 3]

Verifica la tua email (rischi di passare per impersonale… io te l’ho detto!) E non dimenticare di configurare il Vanity URL (non pretenderai di scrivere sui tuoi biglietti da visita: plus.google.com/123987456321/ e che la gente se ne ricordi, vero?): è lo strumento più semplice ed immediato a tua disposizione per poter “pubblicizzare” il tuo account nella firma dell’email o sugli altri canali social che frequenti di solito.

Vanity URL

In alternativa ti offro un’altra soluzione (forse anche più semplice da ricordare): vai su gplus.to e crea un link personalizzato gplus.to/cinziadimartino per portare il pubblico sul tuo profilo e rafforzare il tuo brand.

Impostazioni di sopravvivenza: come configurarle

Dalla sezione Impostazioni è poi possibile configurare chi può interagire con te ed i tuoi contenuti

Impostazioni di sopravvivenza

Sei tu che decidi chi può interagire con te: tu scegli profilo aperto o chiuso?

Le opzioni messe a disposizione dal sistema di permettono di ricevere notifiche e permettere i commenti a chiunque, le tue cerchie, solo tu, personalizzato, cerchie estese. Per non perderti alcuna notifica (ed evitare brutte figure con i tuoi accerchiatori) ti consiglio di configurare entrambi i permessi a “Chiunque” (ovvero “La Privacy, questa sconosciuta” [ma d’altra parte sei su Google Plus per far spiccare il volo al tuo Brand… se già in partenza crei un profilo chiuso, beh difficilmente potrai vedere dei risultati!).

Poco più in basso, nella stessa pagina, è possibile configurare le notifiche (via email o telefono) quando qualcuno (inter)agisce con te tramite post o foto o cerchie o eventi o community o Google Plus Page. Tutte le configurazioni sono attivabili/disattivabili singolarmente per entrambi i servizi di comunicazione configurati.

In questa pagina trovi anche la gestione della visualizzazioni per il tuo profilo e per i tuoi contenuti e la possibilità di configurare le sezioni visibili sul tuo profilo pubblico (Informazioni [obbligatorio] – Foto – YouTube – +1 – Recensioni)

schede del profilo

Lo sapevi che è possibile nascondere alcune schede dal tuo profilo Google Plus?

[BONUS TIP 4]

Hai presente quando condividi i tuoi contenuti con le community di cui fai parte e lo stesso contenuto ricompare più volte sulla tua bacheca? Non è una cosa fastidiosa secondo te? Secondo me si, e molto anche!

E ti piacerebbe evitare queste pubblicazioni multiple? E lo sai che puoi evitarle con un semplice clic? Guarda qui:

Come evitare i contenuti doppioni sulla tua bacheca

Vai a controllare la tua impostazione adesso: se la voce è spuntata i contenuti doppioni la faranno da padrone sulla tua bacheca, a meno che tu ti sia limitato e non abbia condiviso con le tue community – o lo sapevi già e non ti ho dato alcuna informazione aggiuntiva).

Un’altra configurazione degna di nota è quella relativa all’inserimento/riconoscimento automatico degli hashtag quando pubblichi un post; si sa che andiamo di fretta e poter contare sul valido aiuto del sistema per evitarci lo stress di andare a tentativi alla ricerca dell’hashtag perduto… è davvero una mano santa!

E dulcis in fundo ancora da questa pagina potrai decidere di eliminare il tuo account, quando ti sarai scocciato e penserai che non ti serve più a nulla. Questa alcuni l’hanno già segnata tra le #cosedaricordare.

A questo punto hai una immagine passabile,una foto di copertina spettacolare, un motto che serve ad identificarti, informazioni varie su lavoro e il luogo in cui ti trovi. E i contenuti?

Cosa, come e quando pubblicare per migliorare il tuo (personal) brand, acquisire credibilità e autorevolezza? Di questo ne parliamo un’altra volta 😉