Per diventare un punto di riferimentoin ambito social visual, ecco una serie di Pinterest tips facili e veloci da non dimenticare mai!
E così siamo arrivati all’ultima puntata di questa guida dedicata a Pinterest per il Business. Abbiamo trattato e approfondito gli argomenti di maggiore importanza per imparare a migliorare la presenza sul social visual del momento (e che certamente è destinato a veder crescere ancora il suo successo) e spero che tu abbia trovato consigli e dritte che ti siano tornati utili.
Per chiudere in bellezza ho pensato di creare una sorta di vademecum dei consigli da tenere sempre a portata di mano e ripassare ciclicamente: pratiche strategiche talmente scontate e ovvie (almeno in teoria) che a volte dimentichiamo di attuarle.
Si comincia:
#1. Riconosci il merito: usa i tag!
Sai benissimo che non basta caricare i pin e sperare che gli altri utenti facciano repin per guadagnare visibilità e migliorare il tuo posizionamento interno. Bisogna essere parte attiva nella vita della community e repinnare i contenuti altrui.
Ma se ti dicessi che aggiungendo un piccolo sforzo potresti guadagnare nuovi adepti e il riconoscimento del pubblico, ti impegneresti un po’ di più?
Lo immaginavo! E allora la prossima volta che trovi un’immagine che ti piace e vuoi farne il repin, aggiungi nella tua descrizione il riconoscimento al merito al pinner: ti basta inserire @nomepinner e lui saprà che lo hai menzionato, lusingandolo e facendoti meritare la sua attenzione e probabilmente il suo follow (questo dipende da quanto interessanti sono i tuoi contenuti).
#2. Aggiungi il prezzo ai tuoi pin
Se usi Pinterest per i tuoi prodotti o servizi, non dimenticare di indicarne il prezzo. Il perché è statisticamente importante: i pin con prezzo incorporato ottengono il 36% dei repin in più. Non male vero?
E se non vendi prodotti puoi comunque trovare un modo alternativo e creativo di usarli ed essere utile alla community (e attirare l’attenzione su di te e ottenere dei follower in più).
Prova a creare delle board che includano dei pin stagionali scelti tra quelli di altri business, dei pin dedicati ad un particolare soggetto o colore, dei pin che siano di ispirazione per trovare idee regalo per determinate occasioni o persone.
Insomma, esci fuori dagli schemi e gioca di fantasia per massimizzare i repin dei tuoi contenuti (e non dimenticare di specificare le parole chiave che possono portare i pinner al tuo profilo).
#3. Pensa alle chiavi di ricerca
Il motore di ricerca interno di Pinterest è letteralmente una bomba: ti mostra tutti i contenuti correlati, sia in maniera diretta che indiretta, alle tue chiavi di ricerca.
E se vuoi comparire tra i risultati, le chiavi di ricerca devono stare nel titolo, nella descrizione e persino nel nome dell’immagine che carichi online.
Quindi, prima di effettuare l’upload dei tuoi pin, accertati di cambiare il nome del file dal generico e senza valore “IMG_9075.jpg” al ben più specifico “christmas_tree_diy.jpg”, contenente una o più parole chiave per cui il contenuto può essere cercato.
#4. Mostrati come fonte affidabile
Se sei su Pinterest per affari, è buona regola mostrare ai pinner che sei una fonte affidabile: verifica il tuo sito web.
È semplice come bere un bicchier d’acqua: ti basterà andare nella pagina delle impostazioni, indicare il tuo sito e verificarlo.
Questa semplice operazione anche ti permetterà di accedere ad una serie di strumenti di analisi che potranno esserti utili per capire quali contenuti tra quelli pinnati sono più apprezzati dai tuoi follower, in modo da poter capire se e cosa modificare nella tua strategia di approccio su Pinterest.
#5. Segui i tuoi follower
No, non è una forma digitale di riconoscimento o ringraziamento. Seguire i tuoi follower può aiutarti a capire cos’altro amano pinnare e adeguare le tue board ai loro gusti in modo da individuare le tendenze del tuo target.
Ovviamente, limitarsi a seguire i follower non è tutto: qualche like, qualche commento, qualche interazione simpatica, qualche domanda diretta sui pin possono aiutarti a conoscere ancora meglio ciò che il pubblico cerca, oltre che indicarti la motivazione.
#6. Sfrutta tutte le potenzialità visual
Pinterest non è solo il canale adatto in cui mostrare i tuoi prodotti/servizi con un’immagine, puoi anche sfruttare le infografiche, le gif animate, le slide, le statistiche, i grafici, i video, i meme e qualunque altro elemento visual ti viene in mente per proporre ogni singolo articolo.
Non limitarti: più contenuti condivisibili metti in circolazione, più ampio sarà il raggio d’azione della tua visibilità.
Ah, e non dimenticare di utilizzare le immagini anche sul tuo sito/blog e il pulsante di condivisione per Pinterest.
#7. Pin e Repin di risorse utili
Gli interessi del popolo di Pinterest sono vari e variegati. Non solo ricette, moda e bellezza, ma anche risorse utili e suggerimenti e idee da realizzare.
Non fermarti all’apparenza e non seguire solo il sentiero dorato del Mago di Oz: hai letto un libro interessante su come giocare in casa coi bambini? Pinnalo. Hai visto un film strappalacrime che ti ha toccato il cuore? Pinnalo. Hai visto un video utilissimo sul modo corretto di sbucciare la frutta esotica? Pinnalo.
Non solo prodotti e servizi, la gente apprezza soprattutto le persone utili che forniscono informazioni, idee e suggerimenti utili.
#8. Stai focalizzato sulle board
Sei una pasticceria e creando le board dedicate a “torte, pasticcini e biscotti” hai già chiuso il cerchio della creatività? Male. Malissimo.
Sai che il tetto massimo di board che puoi creare è di 500? Sai che anche i più fantasiosi e creativi non hanno superato le 250 board di interessi? Di cosa stiamo parlando?
Comincia a ripensare al tuo business in chiave creativa e non aver paura di creare board dedicate ad ogni singolo concetto (correlato al tuo business, ovviamente) che ti passa per la mente.
Un suggerimento: pensa in chiave stagionale. Natale, Capodanno, San Valentino, Festa della Mamma, Festa della Repubblica, Festa del Papà sono solo i più classici eventi e qualunque Brand dovrebbe prevedere una board dedicata a ciascuno.
E in prossimità della festa tendi ad arricchire la board dedicata in modo da mantenerti sulla cresta dell’onda.
E con quest’ultimo suggerimento, direi che il vademecum può dirsi completo. Non mi rimane che sperare di esserti stata utile e averti ispirato nuovi punti di vista da cui mostrare i tuoi prodotti su Pinterest.
Non mi rimane altro che ringraziarti per avermi seguito fin qui e se ti sei perso/a qualche contenuto eccoti il link a tutte le lezioni della guida. E mi raccomando: Have Fun & Share It 😉