Formattare bene per migliorare la leggibilità di un post: potrebbe essere questo il tuo prossimo obiettivo. Nella maggior parte dei casi – e ti assicuro che è così – la formattazione viene inserita senza un reale scopo. Giusto per rispettare quella regola universale che suggerisce di mettere un po’ di grassetto nel testo per evidenziare le keyword.
Sì, la formattazione è importante. Quali elementi devo usare per migliorare la leggibilità di un contenuto? Partiamo da una domanda legittima: cosa è la formattazione? Un insieme di regole che caratterizzano il corpo dell’articolo – in altre parole il testo – e ti permettono di guidare il lettore verso una migliore comprensione.
La formattazione, quindi, aiuta l’autore a dare il giusto significato al testo. E a migliorare la leggibilità. Quindi è una caratteristica decisiva del tuo blog. Ma devi essere in grado di sfruttare al meglio queste regole. Vuoi qualche consiglio per il tuo blog aziendale? O magari per il tuo progetto personale?
Attenzione al grassetto
Il grassetto è uno dei comandi più utilizzati della formattazione (scorciatoia tastiera: control/mela + B). Un articolo pubblicato sul tuo blog deve utilizzare il grassetto. Si tratta di una regola fissa? No, non esistono paletti. Grazie a questa modifica, però, puoi attirare l’attenzione del lettore distratto attraverso la possibilità di evidenziare parole o frasi.
Questa definizione può ingannare. Molti blogger utilizzano il grassetto senza badare al risparmio: ogni stringa è fondamentale all’economia del post, quindi abbondano con il grassetto. Risultato? Tutto in grassetto, un pugno in faccia alla leggibilità.
Il massiccio uso del grassetto può ostacolare la buona lettura. Ecco perché lo devi usare con parsimonia: per evidenziare concetti utili al lettore. Meglio ancora, devi creare un percorso all’interno del contenuto, devi evidenziare delle parole per creare un nuovo testo all’interno dell’articolo.
Meglio usare <strong> o <b>?
Come si inserisce il grassetto? In questo caso è meglio utilizzare i tag logici (o semantici), comandi che cambiano l’aspetto della parole (quindi la mettono in grassetto) ma indicano alcune caratteristiche. Il risultato di <strong> è simile a <b> ma indica che quella parola/frase ha un’importanza particolare all’interno della pagina.
Sottolineato
Tra le opzioni della formattazione c’è il sottolineato: una variante del testo normale che presenta appunto, una linea in basso che sottolinea i caratteri. Questa soluzione può essere utilizzata per mettere in evidenza una porzione di testo. Ma il mio consiglio è semplice: evita il sottolineato.
Sulla carta stampata ha un ruolo ben preciso, ma sul web rischia di essere confuso con i link. Nella formattazione tipica di una pagina web, infatti, il link si riconosce da due elementi: colore differente e sottolineato.
Se il colore del link non è molto diverso da quello del font, il sottolineato può creare dei problemi. Soluzione alternativa? Se quella parola è vitale per il tuo lettore puoi utilizzare il testo evidenziato, senza esagerare.
Per approfondire: come unire il blog aziendale e Pinterest.
Corsivo
Inclinato a destra, il corsivo (o italico) caratterizza alcune porzioni di testo. Quali? Parole straniere e citazioni. Stop. Inutile inserire il corsivo per evidenziare altro. C’è chi lo usa anche per attirare l’attenzione verso delle parole: inutile, non è questo il suo compito. Il corsivo deve caratterizzare forestierismi e latinismi, citazioni, titoli di opere.
Ci sono autori che usano il corsivo per termini tecnici, per nomi di persone, gruppi musicali, paesi. E magari anche per eventi. In realtà tutto questo è inutile e peggiora la leggibilità di un testo. Vuoi approfondire? Usa la guida di Wikipedia.
Il blockquote
Il corsivo si usa anche per le citazioni, ma per i blocchi di testo più ampi puoi usare il <blockquote>, ovvero un blocco di testo rientrato a destra che indica un contenuto preso da altri autori. Anche in questo caso si tratta di un tag logico. Per correttezza, le citazioni brevi dovrebbero essere comprese nel tag <q>.
Allineamento
Come si allinea un testo? Per migliorare la leggibilità ti consiglio di usare una soluzione a bandiera, nota anche come allineata a sinistra. Il testo giustificato, anche se appare più ordinato a un primo sguardo, crea un fastidioso effetto: inserisce degli spazi innaturali tra le parole pur di rispettare la misura dei margini.
Un testo a bandiera, invece, non ha questo problema e ottimizza le distanze garantendo una buona leggibilità del testo. Ah, c’è anche il testo centrato… utile per il menu di capodanno. E basta.
La tua opinione
Formattare vuol dire regalare una possibilità in più al tuo articolo, vuol dire permettere a chi ti legge ogni giorno di velocizzare (senza svilire) la lettura. In un web in cui la velocità viene premiata, e le pagine devono caricare nel minor tempo possibile i contenuti, tu hai il dovere di migliorare la formattazione dei tuoi post? Come? Utilizzando gli strumenti giusti.
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