Nell’immaginario collettivo di chi fa SEO quotidianamente, termini come “Google Penguin“, “SEO negativa” e “Disavow Tool” sono ormai entrati nel gergo professionale comune.
Eppure, proprio in merito al disavow tool, ci sono pareri discordanti circa la sua efficacia di utilizzo e soprattutto il timing giusto. A volte viene utilizzato come un cannone contro una formica, altre volte se ne sconsiglia l’uso quasi scottasse.
Quando utilizzare il disavow tool
Da un primissimo caso studio quasi contestuale alla sua uscita fino alle ultime anti-penalizzazioni affrontate in quest’anno, anch’io mi sono trovato a utilizzare il disavow tool in modalità differenti.
Ad oggi, a distanza di quasi 4 anni (che in termini Web è la differenza fra la tecnologia a vapore e quella di Star Wars) da Google Penguin, dalla “esplosione” del mercato nero dei link che manco gli Jawa, il disavow tool rimane l’UNICO strumento calato da Google per le masse di SEO bisognosi di non far considerare i link spammosi – inseriti volontariamente o subiti.
Ma non per questo si tratta della panacea di tutti i mali, anzi.
Mi è capitato anche di vedere “offerte” di singoli e società che lo proponevano come tale, e magari le stesse (indirettamente o meno) erano quelle che tiravano contro gli stessi siti dei link di spam per poi segnalarli a Google: il problema non è mai negli strumenti, ma nel suo utilizzo. Abele utilizzava la pietra come umile cuscino per la propria testa, Caino gliela spaccata con la stessa.
A parte improbabili citazioni bibliche, ciò che conta è che il disavow tool NON dovrebbe essere utilizzato con leggerezza.
- Non utilizzare il disavow tool in via preventiva, su timore di avere link spammosi, ma IMHO solo in seguito a una reale segnalazione e/o penalizzazione.
- Valuta se è possibile rimuovere i link sgraditi in altra maniera, anche contattando il webmaster del sito di scarso valore (se ti hanno fatto SEO negativa, ti chiederanno dei soldi in cambio apposta. Siamo sulla linea dell’estorsione).
- SOLO se non hai altra alternativa per rimuovere gli spam link ALLORA utilizza il disavow tool, con onestà e descrivendo la situazione in cui si è incappati direttamente sul file.
- (alternativa) In un solo caso di penalizzazione manuale mi è capitato di fare richieta di riconsiderazione dopo aver rimosso solo quei pochi link che potevo far fisicamente rimuovere. Mi è andata bene e non ho dovuto utilizzare il disavow tool.
Infine considera un’ultima cosa: il disavow tool NON rimuove i link spammosi che puntano al tuo sito ma indicano al bot di non considerarli ai fini del posizionamento (in questo caso in modo negativo). Quei link continueranno ad esistere finché i siti da cui parte il collegamento esisteranno.
E tu? Come utilizzi il disavow tool?