Logo Facebook Fundraising

Il sogno di Mark Zuckerberg è sempre stato quello di creare una connessione tra persone. Una rete di contatti che – grazie al social network – si ritrova, si conosce, si supporta nel lavoro e in altri aspetti della vita quotidiana. Così, nel corso degli anni, la piattaforma si è evoluta. Non è più un luogo di solo intrattenimento ma anche uno spazio in cui ci si muove per sostenere cause sociali.

Ricorderai il tasto Dona ora lanciato nel 2016. Questo strumento, a disposizione delle pagine, consente alle organizzazioni no profit di ricevere donazioni. Poi, pochi giorni fa un altro passo verso questa direzione: l’azienda di Menlo Park annuncia, con questo post sul blog, Facebook Fundraising.

Che cos’è Facebook Fundraising?

Sì, che cos’è Facebook Fundraising? Il nome già lascia intuire quale sarà il suo scopo. Si tratta di una funzione dedicata alla raccolta fondi per i singoli utenti. I versamenti potranno essere sottoscritti dagli amici ma non saranno possibili per sostenere qualsiasi causa.

Facebook ha imposto limiti precisi che vedremo fra poco. In ogni caso, la novità deve essere rilasciata negli Stati Uniti nelle prossime settimane. Le parole di Naomi Gleit – Facebook VP per il sociale – chiariscono le intenzioni della società riguardo il progetto:

Vogliamo essere in grado di sostenere le persone nella loro raccolta di fondi per cause personali. Abbiamo indagato e intervistato individui che hanno utilizzato la nostra piattaforma in passato, e i nostri utenti ci hanno detto che vogliono questo.

Per Gleit, infatti, il 56% degli iscritti al social blu è già fundraiser per realtà no profit su Facebook. Di conseguenza, è facile pensare che queste persone desidererebbero donare anche ad amici e familiari.

Come funziona Facebook Fundraising

Non ci sono ancora dettagli precisi. Secondo quanto riporta Mashable, lo strumento sarà a disposizione dei maggiorenni che potranno creare una pagina speciale. In questo posto le persone dovranno specificare le ragioni della raccolta fondi, dare tutte le informazioni, decidere eventuali ricompense per chi vuole partecipare alla colletta.

Personal Fundraisers

Pubblicato da Facebook su Mercoledì 29 marzo 2017

 

La raccolta fondi personale dovrà essere presentata prima al social network che la passerà al vaglio entro 24 ore. Il motivo di questa revisione? Menlo Park vuole assicurarsi che tutti i dati siano allineati con le sue direttive e norme comunitarie. Come ti ho accennato, i fondi potranno essere elargiti solo per situazioni particolari. Facebook Fundraising coprirà sei categorie differenti:

  • Spese per l’educazione (corsi o libri).
  • Spese sanitarie (operazioni o cure).
  • Spese mediche per animali.
  • Emergenze personali (incendi o furti).
  • Assistenza per le famiglie dopo un decesso.
  • Sostegno in caso di crisi o calamità naturali.

Le donazioni verranno effettuate attraverso la piattaforma e saranno tassate. Mi spiego meglio. Per usare Facebook Fundraising l’azienda tratterrà un 3% per coprire le spese necessarie a processare i pagamenti e un altro 2% per garantire la protezione da truffe.

Per approfondire: Facebook Local Market, commercio tra vicini

Facebook Fundraising: cosa ne pensi?

Ho provato a spiegarti che cos’è e come funziona Facebook Rising. Un tool – dedicato alla raccolta fondi per persone singole – che potrebbe dare una possibilità in più a chi è svantaggiato. Ma non solo. Questa soluzione darebbe a Facebook un altro modo per incidere sulla realtà e cambiarla in positivo. Ora lascio a te la parola. Tu cosa ne pensi di Facebook Fundraising? Lascia la tua risposta nei commenti.