Ci sono decine di strumenti utili per fare blogging. Il primo? Mi sembra ovvio: WordPress. Certo, si tratta di un CMS e prima di essere un tool per fare blogging è una vera e propria base di partenza. Però WordPress viene usato anche come editor di testo: le persone scrivono sul CMS (anche io lo faccio) perché nel tempo è diventato sempre più user friendly.
Detto in altre parole, c’è poca differenza tra WordPress e Word o Google Drive. Quest’altro strumento, però, può esserti utile se lavori nel mondo del blogging aziendale. Se devi condividere dei documenti con una redazione, con i colleghi e i superiori. Poi ci sono strumenti indispensabili per curare le fonti, come Feedly ed Evernote.
Il primo è un feed reader che ti permette di scoprire nuove risorse, il secondo è una sorta di agenda online che ti consente di ricordare di tutto, di archiviare link e informazioni utili da utilizzare per la scrittura dei post. In questo equilibrio c’è un altro strumento che si posiziona in modo trasversale alla tua toolbox: c’è un’applicazione che ti consente di mettere in relazione realtà diverse. E di migliorare il tuo modo di fare blogging. Sto parlando di IFTTT.
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Cosa è IFTTT?
IFTTT (If This Then That) è un servizio web che ti permette di creare delle ricette. Vale a dire delle azioni che si definiscono in base a una prima attività. Ricorda un po’ gli automatismi che puoi creare con il feed rss del blog (magari inviare su Twitter o su Facebook il post appena pubblicato), in realtà IFTTT ha delle funzioni molto diverse. E molto più raffinate.
Per iniziare a lavorare basta un attimo: devi andare sul sito ufficiale, devi registrarti e creare la tua combinazione. Oppure, soluzione molto più semplice, puoi cercare la ricetta che preferisci. Basta inserire una query nella barra di ricerca per avere tutti i risultati utili, divisi per autore. Selezioni quello che ti interessa, inserisci i dati di login per attivare la ricetta e ti godi la semplificazione di IFTTT.
Perché a questo serve IFTTT: a semplificare delle operazioni articolate. Anzi, a schematizzarle e ad automatizzarle. Soprattutto quando sono lunghe e monotone. Io non ti suggerisco di usare IFTTT nella tua strategia di blogging per semplificare le pubblicazioni sui social: quelle le devi fare tu. In prima persona. Studiando ogni singola parola e/o hashtag. IFTTT può essere inserito nella tua strategia di blogging per organizzare fonti e per velocizzare operazioni particolari.
IFTTT per blogger: le ricette utili
Le ricette di IFTTT sono infinite. Hai una scelta ampia, ma questo non è sempre un vantaggio. A volte è difficile trovare la combinazione giusta per lavorare nel miglior modo possibile. Ecco perché ho deciso di selezionare le migliori ricette IFTTT per fare blogging.
- Da Feed Rss a Pocket – Utile se usi Pocket, l’applicazione che ti permette di posticipare e organizzare le letture. Stai seguendo un progetto particolare, e ci sono dei blog che devi leggere. Assolutamente. E vuoi evitare il caos primordiale del feed reader. Quindi porti tutto su Pocket e lo fai con questa ricetta, da usare solo se vuoi leggere tutto di una risorsa. Stesso discorso puoi fare con Feedly: gli articoli salvati in Save For Later passano in Pocket.
- Da Instagram a Twitter – Sei un travel blogger? O un food blogger? Insomma, lavori molto con le immagini di Instagram? Perfetto, allora forse sai bene qual è uno dei grandi problemi di questa app: non ti consente di pubblicare le foto su Twitter. Ti permette di pubblicare il link alla foto, ma non la foto stessa. Con IFTTT puoi pubblicare le foto di Instagram come contenuti nativi, quindi visibili nello stream.
- Da Twitter a Google Drive – Questa è una funzione molto interessante. In pratica puoi archiviare tutti i tweet che preferisci su Google Drive. In questo modo hai la possibilità di creare un archivio con i i tweet che ritieni utili. Per esempio, stai gestendo un lavoro di live tweeting e vuoi archiviare i tweet più interessanti per fare delle quote? Oppure vuoi condividere con altri componenti del gruppo i tweet che ritieni interessanti? La risposta si trova nel link. Ancora, puoi usare questa ricetta per arricchire la lista degli influencer: hai notato qualcuno di interessante? Un click sui favoriti e lo inserisci nella lista.
- Da Twitter a Evernote – Soluzione diversa alla precedente: ti permette di archiviare tutti i tweet su Evernote che hanno un determinato hashtag. A cosa serve? A quantificare il tuo lavoro con un determinato hashtag. Sei impegnato in una campagna, in un live tweeting, in un lavoro di blogging legato a stretto giro con Twitter. Come fai a definire la tua attività? Certo, puoi contare i messaggi inviati dal tuo account. Però così è molto più semplice.
- Da Feedly a Twitter – Non ti sto parlando di automatismi senza criterio. Ad esempio quelli che retweettano tutti i post di un blog senza aver letto il contenuto. No, non sono d’accordo. Ma puoi fare qualcosa di utile con IFTTT: collegare Feedly e Twitter, per fare in modo che ogni articolo con un determinato tag venga retweettato dal tuo account. La selezione la fai alla base, e puoi unire due attività in un sol colpo: archiviare e condividere conoscenza. Puoi fare lo stesso lavoro anche con Save For Later.
Allora, come ti sembrano queste ricette? Io le ho selezionate tra tante, e sono tutte utili per svolgere lavori noiosi di continui passaggi di link o di foto. Niente automatismi per rovinare le condivisioni, solo qualche semplice comodità organizzativa.
E tu come usi IFTTT?
Queste sono, a mio avviso, le ricette utili per inserire IFTTT nella tua attività quotidiana di blogger. Lo puoi usare per dirottare contenuti interessanti verso un tool organizzativo, per selezionare contenuti, per pubblicare le tue foto da una piattaforma all’altra con un tempo minimo. Il consiglio è sempre lo stesso: non cedere alla moda dell’automatismo. Usa IFTTT senza penalizzare la qualità delle pubblicazioni. Sei d’accordo? Tu come usi questo tool? Lascia le tue idee nei commenti.