Hai definito un calendario editoriale, hai individuato i titoli per il tuo progetto. Adesso devi muoverti verso una gestione ben definita, devi trovare la combinazione per accontentare le esigenze del pubblico. Ed è questa la chiave di volta: dare risposte. Risposte senza doppi fini, senza influenze esterne.
Devi solo informare e aiutare. Questo almeno è lo scopo degli articoli. Poi ci sono le landing page per trasformare i lettori in contatti utili. In lead. Ovvero in potenziali clienti. Ma il principio alla base di ogni buona attività di blogging – aziendale o meno – è chiaro: devi farti trovare nel momento in cui gli individui hanno bisogno di te. Questo vuol dire differenziare.
Vuol dire trasformare il tuo percorso in una collezione di contenuti dalle forme differenti, tutte necessarie per soddisfare un bisogno. Il tutorial è chiaro, il pillar article va in profondità, la news è rapida. Ti stai dimenticando qualcosa? Delle opinioni legate a prodotti o servizi. Ma il rischio è quello di svendere il blog, quindi danneggiare il tuo lavoro.
Questo è il problema delle recensioni: possono essere utili, ma al tempo stesso prestano il fianco a interpretazioni errate. Perché le pubblichi? Ma, soprattutto, le persone che vuoi raggiungere hanno bisogno della tua esperienza? Ecco come scrivere una recensione efficace.
Chiarezza prima di tutto
Questo è il primo punto da rispettare. Deve esserci chiarezza tra chi scrive e chi legge. La gente odia i contenuti sponsorizzati che non vengono presentati come tali. Lo stesso vale per Google che ha dato indicazioni chiare: i beni e servizi possono essere intesi come forme di pagamento. Quindi non puoi regalare recensioni e link utili ai fini SEO. Comunica con gli umani e con i motori di ricerca: indica eventuali rapporti commerciali alle persone con un disclaimer e agli spider di Google con il nofollow.
I lettori ne hanno bisogno?
Vuoi creare una buona recensione da pubblicare sul blog? Hai bisogno dell’interesse da parte dei lettori. In molti settori la scelta di un bene o di un servizio è drammatica. Il motivo? Ci sono tante alternative, ogni azienda si descrive come la migliore soluzione. Di conseguenza il pubblico non sa come muoversi.
Quindi fa delle ricerche su Google. Basta andare sul motore di ricerca e digitare la parola “recensioni” per scoprire, nei suggerimenti, delle query di particolare interesse. Con strumenti più raffinati come Semrush e Seozoom puoi individuare i volumi di ricerca. Senza dimenticare le keyword correlate che potrebbero fare comodo al tuo progetto.
Questo è un punto sostanziale perché ti consente di non tradire il pubblico. La recensione è utile perché risolve un problema, non perché porta traffico. Pensa prima alle necessità delle persone. E ricorda che tutto questo non si ferma alle ricerche di Google: i forum e i social sono un’ottima fonte per capire cosa trattare e come scrivere le recensioni.
Per approfondire: come mantenere il lettore sul tuo blog
Cosa fanno i competitor
Se lavori in un settore molto affollato, cioè ricco di competitor, devi capire qual è la strada da seguire per offrire qualcosa di differente. Vuoi sfidare chi lavora da anni su una serp con le stesse armi? Non è facile.
Come ottenere buoni risultati? Come scrivere una recensione che faccia la differenza agli occhi del singolo? Devi fare qualcosa di diverso, devi pubblicare qualcosa di diverso. Devi migliorare ciò che è già stato detto, ripreso, immortalato. Ecco perché hai bisogno di una buona ricerca su Google
In questo modo puoi individuare i risultati più interessanti da analizzare. Ti lascio un consiglio: per ognuno dei link evidenzia quelli che sono, in base alla tua esperienza personale, pregi e difetti. Poi incrocia i risultati e cerca di mettere in luce elementi ricorrenti da seguire o evitare per fare meglio.
Crea degli snippet adeguati
Sai bene che tag title e meta description fanno molto per i tuoi articoli. Queste stringhe possono convincere a cliccare, a scegliere te nel marasma della serp. Il tag title, poi, è decisivo per il posizionamento. Questo vale anche per le recensioni: fai capire subito qual è lo scopo dell’articolo e usa la meta description per incuriosire, per invitare il lettore a cliccare e scoprire la tua opinione.
Crea un’esperienza speciale
Io credo che questo sia il cuore di tutto. Come scrivere una recensione? Va’ oltre il testo. Le persone leggono i tuoi articoli, ma spesso non è sufficiente lavorare sui paragrafi e sui titoli: devi puntare sulle immagini per mostrare procedure o per trasmettere emozioni. Stai scrivendo la recensione di un telefonino? Per far capire come smontare la batteria un’immagine può essere molto più utile delle parole.
Questo vale ancora di più con i video. Ricorda che i contenuti multimediali determinano un traffico differente dalla ricerca di Google. Una buona immagine diventa preziosa sui social, un contenuto caricato su YouTube può portare traffico grazie ai link che si trovano nelle didascalie, i podcast si trasformano i lavori ambiti e attesi come fonti preziose. E difficili da sostituire. Ma questo non deve distogliere l’attenzione dal punto più importante.
Qual è il passaggio? L’esclusività del contenuto. Foto, screenshot, elementi visual, infografiche, podcast e video possono diventare la carta vincente di una recensione. E soddisfare quel desiderio che gli altri blogger non hanno individuato. Proprio in quest’assenza devi inserire il tuo lavoro, è qui che la tua recensione deve diventare speciale.
Lascia la tua esperienza disinteressata
Questo è un punto sempre apprezzato e spesso ignorato. Hai recensito un bene, lo hai analizzato in ogni dettaglio. Adesso devi lasciare il tuo parere. La tua valutazione. Come lo hai usato? Quali benefici hai avuto? Ci sono state difficoltà? Detto in altre parole: devi creare delle sintesi valutative adeguate.
Ad esempio una lista finale basata sui pro e contro, su un rating personale per avere subito l’informazione utile. Forse non voglio leggere tutto l’articolo, ma solo sapere cosa ne pensi.
Voglio una valutazione disinteressata. Ecco perché devi sempre guardare l’altro lato della medaglia. Ci possono essere recensioni senza difetti? Sì, forse. Ma uno sguardo critico ti permette di conquistare la fiducia dei lettori più scettici. Lasciare i commenti aperti può essere un buon modo per garantire la trasparenza del lavoro: se sei in buona fede non hai nulla da nascondere e i lettori possono confermare o contestare la tua versione. L’importante è mantenere aperto un dialogo genuino e rispettoso.
Come scrivere una recensione: la tua opinione
Qui trovi i miei consigli per rispondere a una delle domande più interessanti per chi si occupa di blogging: come scrivere una recensione? Ma, soprattutto, come creare dei contenuti in grado di soddisfare i lettori e i motori di ricerca? L’equilibrio, come al solito, è raffinato e ricco di sfumature: sei d’accordo con i punti che ho elencato? Vuoi aggiungere qualcosa? Lascia la tua idea nei commenti.