Dopo tanto accurato studio, valutazione della miglior agency possibile e del piano strategico migliore, ci siamo: sei pronto a fare SEO per il tuo e-commerce, già avviato o nascente che sia.
Non voglio giocare al pompiere proprio adesso che hai deciso di compiere il “grande passo” ma il rischio di uno scivolone può esserci: e non perché ho gettato acqua sull’entusiasmo ma ci sono almeno 5 cose da sapere sul tuo e-commerce prima di fare SEO. Si, ancora!
Affrontiamole tutte in un post, in modo tale da saltare oltre le ultime insidie fino al canestro – o al basket -di acquisto dei tuoi futuri clienti!
Cosa sapere prima di fare SEO per un e-commerce
1. Uscire da eBay o da Amazon te li mette contro.
Se hai cominciato con un piccolo negozio su eBay o avevi la tua posizione su Amazon e hai deciso di uscirne per non pagare la quota al colosso, considera che lo “avrai contro” in SERP.
E se finora hai guadagnato bene, è come se ripartissi da zero: fino ad adesso sei stato sotto la protezione di un grande brand.
2. Il canale Search è “solo” di approdo al tuo e-commerce.
Un vero professionista o un’agency completa non portano gli utenti al tuo sito e basta, lasciandoli spaesati, ma li conducono per mano fino all’avvenuta conversione: va da sé però che questo significa una serie completa di interventi che vanno oltre la visibilità online – e quindi andrebbero previsti maggiori e anche migliori investimenti.
3. Più posizionamenti non coincide con più vendite.
Soprattutto se offri una moltitudine di prodotti molto diversi fra di loro, è impossibile stabilire che di più è meglio, sempre: questo avviene solo negli slogan degli ipermercati, non nella realtà.
I posizionamenti devono essere legati a delle query legate ai prodotti che offri, altrimenti non si va da nessuna parte, anzi si rimbalza via fino allo sperpero di risorse.
4. Conta più quali posizionamenti che quanti.
Quali sono i prodotti sul quale il miglior margine di guadagno? Ecco, appena inizierai a fare SEO sai già su quale area orientarti.
5. Fare SEO non è la panacea degli altri mali.
Portare gli utenti a un sito poco usabile, con un carrello che neanche quelli dell’ultimo discount sfondato di provincia, è come condurre i lemming al dirupo. I tuoi utenti devono essere convertiti in clienti, non in simpatici ometti dalla capigliatura verde.
Se pensi di fare SEO per risolvere problemi endemici del tuo e-commerce sbagli. La maggior visibilità sul canale Search significa aggiungere valore a un progetto con tutti i famosi crismi giusti.
E tu cosa ne pensi? Cosa valuti prima di fare SEO per un e-commerce?