Gli istituti destinati alla formazione sanno promuoversi in Italia? Sono capaci di intercettare nuovi iscritti r di fare Education Marketing? La risposta è semplice: non proprio.
Scuole e università si limitano a mostrare la propria offerta formativa online, ma in modo asettico, impersonale e del tutto distante dal modo di sentire e vedere delle nuove generazioni.
Difficilmente intercettano i bisogni dei potenziali iscritti. Anzi, gli studenti navigando sui portali delle istituzioni scolastiche si trovano sempre più spesso di fronte a piattaforme fotocopia. Incapaci di promuovere il valore intrinseco dell’istituto.
Non traspaiono i valori dell’istituto, capaci di spingere lo studente desideroso di accrescere le proprie conoscenze a pensare: “Ok, scelgo questa università e non quella sotto casa perché risponde alle mie esigenze, ha saputo convincermi e parlarmi nel modo giusto. Non importa che si trovi dall’altra parte del Paese. Mi sembra realmente diversa da tutte le altre”.
Ecco è questo il punto cruciale: le scuole e le università devono puntare alla comunicazione digitale. Non solo come possibile strumento di insegnamento ma anche come strategia di investimento per promuovere il proprio brand su social e forum. Andando quindi oltre Google e il sito istituzionale.
Questi sono i terreni virtuali più fecondi dove intercettare nuove matricole. Come fare? Utilizza l’Education Marketing. Sai di che cosa si tratta? Scopriamolo.
Per approfondire: educare le persone al web marketing, ecco la sfida.
Education Marketing: elementi fondamentali
Questa particolare declinazione del web marketing è l’insieme di tutte quelle strategie comunicative che servono per migliorare l’immagine online di una scuola, università, corso di specializzazione. L’obiettivo è consolidare il brand e l’identità degli istituti di formazione favorendone la diffusione.
L’Education Marketing nasce negli Stati Uniti dove la competizione tra le istituzioni formative è molto alta. Una guerra senza esclusione di colpi dove il fine ultimo è l’acquisizione degli iscritti.
Ad aprire questo nuovo filone di marketing è stato un testo di Philip Kotler intitolato “Strategic Marketing for Educational Institutions”. L’opera è uscita negli anni ’90 ed è stata fonte di ispirazione per affinare questa disciplina. Soprattutto con l’avvento delle nuove tecnologie e i nuovi media nell’epoca del web 2.0.
L’Education Marketing non vende un corso o un istituto come un qualsiasi altro prodotto: è una strategia che viene usata in un campo molto delicato. Quello dell’istruzione. E quindi, con un settore che ha a che fare con la vita delle persone, con la loro volontà di migliorare e diventare quello che desiderano essere.
In altre parole, fare Education Marketing significa dare alle giovani menti la possibilità di affacciarsi sul proprio futuro, frequentando un determinato percorso di studi ritagliato sui propri bisogni e aspettative.
Con questa strategia lo studente non si sentirà più un numero tra i tanti da convincere, ma una persona con un’identità precisa. Un individuo realmente consapevole di tutte le informazioni –contenuti scritti con chiarezza– che riguardano il percorso che andrà a intraprendere.
Gli strumenti per fare Education Marketing
Le strategie che compongono l’Education Marketing vengono utilizzate nel momento in cui un istituto di formazione lancia una campagna di iscrizioni per aumentare il numero di potenziali studenti.
L’intento è quello di entrare in contatto diretto con i giovani interessati ai corsi. Per fare questo puoi usare diversi canali. Ecco i più diffusi:
- Online: puoi costruire una campagna Google AdWords mirata. Come? Preparando annunci professionali e landing pages. In questo modo hai anche dei dati misurabili a disposizione per capire come ottimizzare la tua attività.
- Offline: progetta e stampa delle brochure informative che interessino le facoltà e l’istituto. Questi strumenti in pochi paragrafi devono dare alla matricola tutte le informazioni fondamentali. E, aspetto da non sottovalutare, devono essere corredate da immagini utili e di qualità.
- Eventi: gli open day, ad esempio, aiutano scuole e università a potenziare la propria campagna di iscrizioni dal vivo, presentando all’esterno la propria offerta formativa.
Per approfondire: email marketing e social media, un’unione vincente.
Education Marketing: la tua opinione
L’Education Marketing può rappresentare una risorsa per le istituzioni addette alla formazione delle persone? Io credo di sì. Anche se si è soliti credere che basti solo un buon sito internet per raggiungere potenziali iscritti e sentirsi al passo con i tempi.
Eppure una strategia di marketing ben organizzata e progettata da persone esperte potrebbe fare la differenza e aiutare scuole e studenti a migliorare. Ora lascio la parola a te. Cosa ne pensi?