La crescita del tuo business online: questo l’obiettivo. Per raggiungerlo hai pianificato ogni dettaglio della tua strategia di content marketing, o almeno così credi. Già, sei sicuro di aver valutato tutte le soluzioni a disposizione? A volte quello che ci serve è proprio sotto il nostro naso. Ti sto parlando della posta elettronica.
Scommetto che la usi tutti i giorni per inviare e ricevere messaggi a colleghi e amici ma forse ignori le reali potenzialità di questo strumento: con la tua email aziendale puoi lanciare campagne di email marketing per raggiungere clienti acquisti, ma anche potenziali che richiedono informazioni sui tuoi prodotti o servizi. In altre parole, puoi aprire un canale di comunicazione privilegiato con i tuoi clienti basato su una comunicazione immediata e profilata.
Il primo passo per iniziare una buona attività di email marketing? Scrivere l’oggetto. Sì, l’oggetto della tua posta elettronica non è qualcosa di accessorio, è il tuo migliore biglietto da vista. E’ la chiave che ti permette di aprire la porta della diffidenza tra i tuoi contatti perché è sul primo messaggio che cade l’occhio. Ora viene la parte difficile ma anche la più interessante: come realizzarlo? Ecco qualche consiglio utile.
Cattura l’attenzione del lettore
L’oggetto all’interno di una strategia di email marketing è un titolo: il lettore deve capire in anticipo il contenuto, esattamente come accade per il titolo della pagina di un quotidiano. Quindi fai leva sugli interessi dell’utente, prova a metterti nei suoi panni e scrivi un oggetto con parole chiare che stuzzichi la sua curiosità e risponda a una precisa emozione o esigenza.
Il tuo fine è quello di spingere il potenziale cliente ad aprire l’email senza essere banale o statico. Punta all’interattività, alla vicinanza e alla persuasione come nelle call to action, e perché no, inserisci anche qualche cifra: le persone amano i numeri.
Il primo messaggio deve essere breve
Quando crei l’oggetto devi avere il dono della sintesi, in poche battute devi convincere l’utente ad accogliere il tuo messaggio. Lo so, a volte è difficile scrivere un concetto chiave in una stringa di testo limitata, ma devi rispettare regole precise se desideri buoni tassi d’apertura. I motivi principali per scrivere un messaggio breve sono due: gli utenti del web non hanno molto tempo a disposizione. Impiegano in media 3-4 secondi per decidere se cestinare o meno la tua email.
A dimostralo è il report 2014 di MailUp che fa il punto della situazione sull’email marketing. In secondo luogo quasi tutti i client di posta elettronica tagliano oggetti troppo lunghi. Il mio consiglio? Mantieniti entro i 60 caratteri consentiti. Anzi, meglio se ti limiti solo a 5-6 parole.
Devi essere coerente con il contenuto
Già, scrivere un oggetto efficace significa anche riuscire a richiamare il contenuto inserito nel corpo email. Non puoi parlare di una ricetta a base di carne se il tuo oggetto indica i benefici di un piatto di verdure.
Non commettere l’errore di scrivere oggetti sensazionalistici che non rispecchino il testo dell’email. Certo, a breve termine potresti ottenere risultati interessanti per la tua campagna di email marketing ma il rischio è quello di ingannare l’utente. E un cliente ingannato è un cliente perso. In ogni caso, a risentirne è la credibilità della tua newsletter e tu non vuoi questo, vero?
Un oggetto semplice
La semplicità vince sempre? Sul web sicuramente e forse anche nella vita. Sai già dove voglio arrivare: l’oggetto della posta elettronica deve essere semplice e leggibile, le persone devono comprenderlo subito. Per facilitarne la corretta visualizzazione non usare accenti o apostrofi, alcuni dispositivi hanno qualche difficoltà a riconoscerli. Con questi piccoli accorgimenti vedrai che la tua email avrà maggiori possibilità di essere aperta.
Non fare spam
“Gratis, risparmia, guadagna”. Anche tu guarderesti con sospetto queste parole se facessero parte di un oggetto email? “Le parole sono importanti” diceva Nanni Moretti nel monologo del film Palombella Rossa, ecco, vale anche per l’email marketing. Ad esempio, un oggetto costruito intorno alla parola “free” potrebbe essere visto come spam, specie se è scritta in maiuscolo con eccessi di punteggiatura e superlativi. Dai un’occhiata alla sezione spam della tua casella postale per capire cosa non devi fare mentre stai scrivendo il testo del tuo oggetto efficace.
Accordo tra mittente e oggetto
Il nome del mittente e l’oggetto della email devono lavorare in sincronia per persuadere il tuo potenziale cliente ad accettare la tua email aziendale. In altre parole, chi spedisce la posta elettronica deve mostrare sempre la sua identità. Al contrario, l’oggetto deve cambiare anche se vuoi informare su un argomento già trattato in precedenza.
Test, test e ancora test
L’unico modo per scrivere un oggetto efficace è fare esperienza. Prova e riprova diversi approcci fino a quando non avrai trovato la soluzione su misura per il tuo business, obiettivi di comunicazione e target di riferimento. E non dimenticare di imparare dagli email marketer influenti: iscriviti alle mailing list più importanti in termini di vendite e studia gli oggetti che ricevi nella posta elettronica.
La tua opinione
Questi sono solo alcuni consigli di email marketing su come scrivere un oggetto efficace. Ora sarei felice di ascoltare la tua esperienza, lascia la tua opinione nei commenti.