Facebook modifica di nuovo l’algoritmo per combattere le notizie false. L’obiettivo? Rendere ancora più precisa l’individuazione delle cosiddette bufale, abbassando il rating delle pagine che le diffondono. Ma non è tutto. L’azienda ha rivelato anche l’utilizzo di strumenti specifici per contrastare il fenomeno.
Come puoi notare, la battaglia di Facebook contro le fake news si preannuncia sempre più aspra per evitare falsi allarmismi e la manipolazione delle opinioni. A beneficiare di questi cambiamenti saranno gli iscritti al social blu che potranno fruire di contenuti di qualità. Vuoi sapere di più sulla lotta di Facebook contro le fake news? Continua a leggere.
Il nuovo algoritmo di Facebook: come funziona
L’algoritmo del social blu dovrebbe basare il suo funzionamento su un database che contiene centinaia di migliaia di siti web condivisi sulla piattaforma e colpevoli di distribuire notizie false. Attraverso questa specie di lista nera Facebook monitorerà le attività dannose per i suoi iscritti e prenderà le dovute conseguenze.
Infatti, l’abbassamento del rating alle pagine è solo uno degli effetti messi in campo da Facebook contro le fake news. Le realtà che divulgano bufale vedranno bloccarsi anche le pubblicità.
L’uso di strumenti basati sull’intelligenza artificiale
A setacciare il social network più famoso del mondo ci penserà uno scanner dotato di intelligenza artificiale. Hai capito bene. Questo sistema si occuperà di scovare le notizie false: ogni volta che troverà uno stato con un link che rimanda a uno dei siti contenuti nel database lo segnalerà subito. Risultato? Il post non apparirà nelle posizioni alte della home di Facebook.
Il Decalogo anti notizie false per educare gli utenti
La lotta di Facebook contro le fake news poggia da un lato su meccanismi raffinati che sfruttano l’intelligenza artificiale. Dall’altro, l’azienda di Melo Park cerca di educare le persone alla consapevolezza nei confronti di questo fenomeno. Come? Attraverso questo decalogo che aiuta gli utenti a riconoscere una notizia falsa. Si tratta di consigli tecnici e di buon senso per arginare il problema.
Sull’argomento si è espresso – come riporta il Sole 24 Ore – Adam Mosseri, capo mondiale del News Feed di Facebook: “Stiamo contrastando la diffusione delle fake news intervenendo con l’interruzione delle possibilità di guadagno legate a questi siti, costruendo nuovi prodotti e aiutando le persone a prendere decisioni più informate quando si trovano davanti alle notizie false. Vogliamo creare una comunità più informata, per quanto non siamo un’azienda editoriale”.
Esempi virtuosi in questa direzione sono stati già intrapresi da Facebook dagli Stati Uniti: i contenuti falsi sono stati identificati con bollino rosso, mentre in altri paesi gli utenti possono segnalare le bufale, diventando parte attiva nella condivisione di contenuti di valore.
Facebook contro le fake news: cosa ne pensi?
Facebook contro le fake news, una lotta senza esclusione di colpi che mette al centro le persone e tutela il diritto a un’informazione corretta. Tu cosa ne pensi? Secondo te Mark Zuckerberg riuscirà ad arginare il fenomeno e ha favorire editori di buona qualità? Lascia la tua risposta nei commenti.