I link sitewide ovvero, per masticare la parola dei non-addetti ai lavori, quelli presenti in parti replicate del sito (es. la sidebar o il footer), sono uno degli aspetti più dibattuti nella SEO offpage: sono pericolosi? Ad alto rischio di penalizzazione? “No, ma guarda li usano ancora tutti come le agenzie che spalmano link alla propria attività tramite i footer dei clienti” e la conseguente contro-battuta “ma sei pazzo! Così Google penalizza te e tutti i siti per cui lavori!”
I link sitewide sono penalizzanti?
Diamine, a questa domanda rispose il buon vecchio Matt Cutts ben tre anni fa, in questo video:
Eppure c’è ancora chi si chiede se i link sitewide facciano male o no e/o invece chi li utilizza con nonchalance, spammando non tanto il nome della propria attività ma vere e proprie anchor text SEO, e se ci scappa anche non a tema!
Sitewide esterni e.. interni
Personalmente ritengo i sitewide esterni da maneggiare con cura, usarli con TROPPA nonchalance di cui sopra può essere davvero rischioso, in quanto sbilancia fortemente un buon equilibrio fra backlink e domini linkanti. Purtuttavia è vero che, se ben piazzato su un sito autorevole e a tema, si rivela essere una carta vincente.
Ad esempio, mi è capitato sul settore immobiliare, di superare grossi competitori di settore per una query davvero interessante e localizzata su Roma…grazie proprio a un link sitewide piazzato (a pagamento, e qui si apre un altro campo di battaglia mica da ridere) su un quotidiano regionale.
Per motivi di privacy non posso esternare come vorrei – e non perché me la voglio tirare, sia chiaro; ma per mostrare – questo caso studio ma i SEO più scafati possono andare ad analizzare le tre-quattro SERP forti del settore localizzato su Roma per farsi un’idea 😉 E si, sono consapevole anche che la SEO non è un rapporto 1 a 1, sono state fatte anche altre attività per migliorare la visibilità del portale in essere, ma credo che quel link sia stato davvero un boost interessante.
Inoltre, e qui è il vero caso in cui ritengo i link sitewide utilissimi, è l’uso dei link interni nelle “parti ripetute del sito” che andrebbe rivalutato. Onestamente lo snobbavo un po’ ma è stato proprio il lavoro su un cliente del settore fashion a farmi ricredere, una situazione pregressa nella quale i contenuti interni mostrati nel sitewide ricevono una spinta davvero interessante e che sto cercando di replicare su altri progetti.
E tu cosa ne pensi dei link sitewide? In che modo li utilizzi?