Hai delineato la tua strategia di email marketing, sei pronto per lanciare la tua campagna. Hai capito che l’email è uno strumento potente nelle tue mani. Con un buon investimento ti permette di accorciare le distanze ed entrare in contatto con i clienti. L’obiettivo? Far conoscere i tuoi prodotti o servizi. Sembra facile, vero? Hai la lista degli iscritti alla newsletter, basta premere invio è il gioco è fatto. Le persone sapranno chi sei e qual è la tua offerta.
In realtà, nella tua rosea visione hai dimenticato lo spam. Mi spiego meglio. Tutto il tuo lavoro rischia di essere vanificato dai filtri destinati a bloccare la posta indesiderata. Ma non solo. Essere classificato come spammer rischia di minare la tua reputazione e tutti gli invii futuri.
Ecco perché se vuoi fare email marketing sul serio, devi evitare che le email finiscano nella cartella spam Vediamo qualche consiglio utile.
Perché una email finisce nello spam?
I motivi possono essere diversi: alcuni sono di natura tecnica, altri dipendono dal modo in cui gestisci questi contenuti. Le cause di una email che viene relegata allo spam sono da ricercare in tre fattori principali:
L’indirizzo IP è inaffidabile: il server da cui parte l’email è già stato utilizzato per fare spam? Questo errore costerà caro. I filtri entrano in azione, etichettando il messaggio come indesiderato e, di conseguenza, anche gli altri saranno condannati alla stessa sorte. O almeno quelli che verranno inviati dall’indirizzo IP incriminato.
Impostazioni antispam degli utenti: la tua email non arriva? A volte la spiegazione è più facile di quanto credi. Le persone non hanno dato il loro consenso per ricevere comunicazioni promozionali. Il risultato è chiaro: identificheranno l’email come spam.
Il contenuto della email: la buona riuscita di questo passaggio dipende strettamente da te. Dalla tua capacità di creare un testo di qualità. Attento a parole critiche come “soldi” o “vinci”, codici poco conosciuti, presenza di maiuscole non necessarie, colori fastidiosi per il font e un eccessivo numero di immagini.
Lo so, ora hai bisogno di capire come non far finire le email nello spam. In questa situazione voglio concentrarmi sull’importanza del contenuto, dandoti alcuni suggerimenti. Dai un’occhiata al prossimo paragrafo.
Dai una soluzione a un problema
Sfrutta a tuo vantaggio questa esigenza: le persone sono sempre alla ricerca di soluzioni e sarebbero certamente più propense a non considerare spam un contenuto che risponde a questa necessità.
Come fare? Rendi subito evidente nell’oggetto le tue intenzioni. L’utente deve comprendere che il tuo scopo non è il guadagno ma il desiderio di migliorare la sua vita.
Diventa utile per la tua lista di contatti
Un concetto collegato al paragrafo precedente. Per non far finire le email nello spam diventa utile. Ad esempio, fai leva sul desiderio di conoscenza che muove ogni individuo.
Nei tuoi messaggi offri consigli, aggiornamenti per perfezionare le performance lavorative. Le email che danno suggerimenti pratici, di solito, sono le benvenute nella casella di posta elettronica rispetto a una comunicazione che ha il solo scopo promozionale.
Stupisci il destinatario
Oggi le persone amano stupirsi, provare emozioni nuove. Quindi perché non confezionare una email che informi e allo stesso tempo intrattenga? Un buon esempio per non far finire le email nello spam potrebbe essere quello di inserire una gif o un video nella email.
Con questo strumento puoi dare consigli, soluzioni, novità che riguardano un servizio, un argomento, un prodotto. In questo modo rispondi anche a quei contatti che non hanno tempo di leggere oppure preferiscono ascoltare e vedere.
Per approfondire: 4 metodi per scrivere un oggetto email vincente
Effettua email spam test
Un altro modo per evitare che le email finiscano in spam? Fai dei test. Manda il messaggio a te stesso oppure ai tuoi colleghi meglio se su client diversi. In questo modo verifichi che la posta venga visualizzata senza errori, soprattutto assicurati che i link interni siano corretti.
Come non far finire le email nello spam: la tua esperienza
Questi sono solo alcuni consigli per non far finire le email in spam: si tratta di piccole accortezze che possono permettere ai tuoi messaggi di arrivare a destinazione. Ora mi piacerebbe ascoltare la tua esperienza. Tu come fai a non far diventare spam un’email? Lascia la tua risposta nei commenti.