Ogni social ha le sue direttive in termini non solo di dimensioni ottimali e orari di pubblicazione, ma anche di soggetti, colori e contenuti ideali. Anche Pinterest, per il Business, non fa eccezione.
Sarà una verità scomoda da mandare giù, ma rimane di fatto una verità: Pinterest continua a veder crescere la percentuale di condivisione dei contenuti (registrando nell’ultimo anno un picco del 20% circa) e attestandosi davanti a colossi come Linkedin e Facebook.
Ma cosa vuol dire questo dato? Semplicemente che su Pinterest si condivide molto di più e in modo spontaneo e naturale. Ed è quindi il canale in cui si può cercare di intervenire per massimizzare la propria presenza, condividendo contenuti visual di grande impatto emozionale, capaci di attirare l’attenzione anche senza usare nemmeno una parola.
Ottimizzare le immagini per ottenere il massimo consenso però non è una scienza perfetta e si potrebbe rischiare di impegnare pochi minuti o diverse ore per raggiungere il risultato desiderato. Ma è anche vero che anche l’immagine più bella non potrebbe rendere al meglio se non seguisse alcune regole di base.
E oggi puntiamo ad individuarle, fugando tutti i dubbi sull’argomento. Dati statistici alla mano, ricevono più condivisioni le immagini:
#1. verticali
Ecco spiegato perché le infografiche hanno tutta questa fortuna su Pinterest. O forse Pinterest ha avuto fortuna perché sugli altri canali le infografiche non erano viste così di buon occhio per l’eccessiva lunghezza?
Dilemmi amletico/marzulliani a parte, le immagini verticali su Pinterest vanno alla grande, perché su un qualunque sito si va in su e in giù (e non a destra e sinistra) e per abitudine fruire di contenuti visuali verticali è diventato quindi frutto di una selezione naturale.
#2. colorate
Il bianco e nero ci affascina. Ma sono i colori quelli che ci attraggono. Tanto da ottenere il 325% in più di repin rispetto ad immagini monocolore.
In particolare la predominanza di rosso e derivati ripaga il doppio rispetto ai colori freddi (come il blu).
Non vanno affatto bene invece le immagini troppo chiare o troppo scure: insomma “in media stat virtus” si riconferma ancora una volta come migliore azione da intraprendere.
#3. con sfondo
Sappiamo che la giusta quantità di sfondo in una foto è uno di quegli elementi che può fare la differenza: sia in termini di leggibilità che di usabilità dell’immagine.
Ma quante volte sei stato tentato dal condividere una di quelle foto prodotto su sfondo bianco, del tutto impersonali? Immagino poche, pochissime.
Ecco: e non sei l’unico! E’ stato dimostrato che le immagini che contengono meno del 30% di sfondo sono quelle che vengono condivise in abbondanza; se la percentuale si abbassa fino al 10% si notano il quadruplo delle condivisioni rispetto alle foto con il 40% di sfondo.
Quindi possiamo dire che meno sfondo libero c’è, meglio è!
#4. anonime
Quante immagini in cui sono presenti dei volti hai notato su Pinterest? Poche, decisamente meno che su altri canali social.
Sembra essere una tendenza che paga anche in termini di condivisioni da parte degli utenti. Ovvero sono repinnate più del 20% delle volte immagini con soggetti &qout;inanimati&qout; (tazzine di caffè, porzioni di lasagne, paesaggi sconfinati o citazioni) che non primi piani o mezzi busti.
Queste e altre informazioni utili sono presenti nell’infografica creata da Curalate (e dopo l’infografica parliamo di quali tipologie di immagini registrano il massimo numero di repin!)
Altra caratteristica fondamentale che le immagini devono avere per massimizzare i repin sono i contenuti: per quanto bella sia da vedere, chi regalerebbe una scatola vuota?
I contenuti più apprezzati sono:
.Listicles
Ovvero una lista di cose, motivazioni, tipologie.. insomma una lista di qualcosa.
Di solito questo tipo di contenuto ha una forma simile alle infografiche: sono immagini verticali e create a scopo informativo. Semplici da memorizzare e piacevoli all’occhio.
Anche io ho provato a crearne una, dedicata proprio a Pinterest, e mi piacerebbe sapere cosa ne pensi (e dopo l’immagine continua la lista delle immagini più apprezzate!)
.Guide
Quanto tempo ci vorrebbe per spiegare come realizzare il trucco più adatto per un’occasione speciale? O per realizzare una torta a 7 piani? O per creare un braccialetto in macramè?
Se cercassi di racchiudere le spiegazioni in un video potrebbero volerci delle ore.. e chi lo guarderebbe?
Nessuno. Appunto! Se invece crei delle guide visual indicando chiaramente i passaggi da eseguire per ottenere il risultato migliore, l’apprezzamento degli utenti raggiungerà il top e le condivisioni del tuo contenuto schizzeranno a numeri mai visti prima! Scommettiamo?
.Stagionali
Quando una nuova stagione o festività è alle porte, i contenuti diventano quasi monotematici, ma le condivisioni si sprecano: perché qualunque sia l’argomento di base sarà impossibile trovare due contenuti identici e tutti saranno degni di essere repinnati, accendendo la creatività e dando vita ad un gran numero di variazioni personalizzate sul tema.
E non dimentichiamoci della gallina dalle uova d’oro: le citazioni! Che siano colorate o non, accompagnate da immagini o su sfondo uniforme, il loro successo è assicurato: l’importante è che siano parole a valenza positiva, emozionali ed emozionanti, di ispirazione o motivazione per chi le legge.
Alla luce di quanto letto, hai già scelto quale sarà il prossimo contenuto visual che creerai?