Per fare email marketing la lista contatti è fondamentale: promuovi i tuoi prodotti e servizi, diffondi i contenuti e migliori la reputazione del tuo brand. Questo strumento richiede cura e va coltivato nel tempo, è come una missione che non finisce ma si rinnova di continuo.
Ma cosa succede se ci sono troppe persone che vogliono annullare le sottoscrizioni alla newsletter? Devi interrogarti sulle ragioni, riflettere sulla tua strategia di email marketing e capire come mai ci sono troppi utenti che si cancellano dalla mailing list. In questo articolo ho individuato diversi motivi e dato delle possibili soluzioni. Che ne dici di dare un’occhiata?
La frequenza di invio è eccessiva
Probabilmente gli utenti che si cancellano dalla mailing list sono stanchi di ricevere troppe email. Soprattutto email promozionali che non interessano e non rispondono alle reali esigenze del cliente. Risultato? Le persone ti individuano come “disturbatore” e il triste destino che ti aspetta è sicuramente lo SPAM.
Come puoi evitare questa situazione? Con la chiarezza. In fase di sottoscrizione alla newsletter rendi nota la frequenza di invio delle email. Oppure lascia che sia la persona a decidere quante volte al giorno o al mese vuole leggere i messaggi.
Email ingannevoli: oggetti che non si allineano ai contenuti
Sei sicuro che l’oggetto anticipi il contenuto del corpo email? Questa stringa di testo induce i destinatari ad aprire la posta, ha la stessa valenza di un headline, se non rispecchia il testo rischi di tradire la fiducia di chi ha deciso di seguirti.
Tu non vuoi questo, vero? Ricorda che il tuo obiettivo non sono i numeri e i tassi di apertura. Quelli vengono in seconda battuta, al centro c’è la cura e la soddisfazione del cliente. Quindi assicurati che l’oggetto email introduca l’argomento dei tuoi messaggi.
Il discorso è simile per le call to action all’interno dell’email. Assicurati che rispecchino la promessa. Gli utenti non possono atterrare sulla landing page e non trovare i prodotti o servizi che si aspettavano. Azioni del genere, con il tempo, hanno un impatto negativo sulla reputazione del tuo brand.
I messaggi che scrivi sono noiosi e poco interessanti
Gli utenti che si cancellano dalla mailing list trovano i tuoi messaggi noiosi, poco coinvolgenti e ripetitivi. Hai valutato questa eventualità? Cosa puoi fare per attirare l’attenzione e scrivere dei contenuti vincenti? Il primo passo è ascoltare, ragionando sui bisogni del cliente. Per realizzare articoli allineati con le necessità della tua lista contatti puoi inviare questionari e sondaggi, ed avere dei feedback.
Oppure puoi frequentare forum e seguire gruppi di discussione sui social network. Insomma, devi puntare alla creazione di testi utili e differenti. Includi nel messaggio video, infografiche, foto per dare una marcia in più a quello che proponi.Come ti ho già accennato, le persone non amano chi invia email per vendere a tutti i costi, si sentono costrette e invase nella propria libertà di consumatore. Scegli la strada dell’80/20.
L’80% delle comunicazioni saranno incentrate sul dare consigli, donare ebook gratis, ricordare webinar degni di nota. Il restante 20%, invece, lo dedichi alla vendita dei tuoi prodotti o servizi. Così, gli individui ti vedranno come un esperto e quando avranno un problema si rivolgeranno a te per risolverlo. A questo punto, il passo verso l’acquisto si accorcia.
Inoltre, può capitare che le persone non siano più interessate alla tua attività di email marketing. Magari hanno cambiato lavoro e hanno più bisogno di sapere, ad esempio, come guadagnare con un blog. Per questo motivo aggiorna la lista e profila con criterio i contatti.
Leggi: come aumentare gli iscritti alla newsletter
Stai mandando la tua email professionale?
La tua email è leggibile e ordinata? Hai scelto con cura lo stile di comunicazione, dando la giusta personalizzazione? Dai del tu al potenziale cliente? Oppure usi un linguaggio aziendale che aumenta le distanze, trasmettendo freddezza? Per evitare che il lettore si senta disorientato dividi il testo in paragrafi e usa il font giusto, non deve
essere troppo piccolo.
Sai, leggere una email deve dare la sensazione di bere un fresco bicchiere d’acqua. Per questo, prima di inviare il messaggio alla lista contatti, controlla che non ci siano errori di ortografia. Aspetto da non trascurare: inserire una firma email con tutti i tuoi contatti. Forse gli utenti che si cancellano dalla tua mailing list non riescono a fidarsi di te se non riesci a risolvere questi aspetti che ti ho accennato.
Utenti che si cancellano dalla mailing list: la tua opinione
Questi sono alcuni motivi che possono spingere le persone a cancellarsi dalla newsletter. Se vuoi approfondire dai uno sguardo all’analisi di HubSpot. Ora lasco spazio al tuo punto di vista. Anche tu hai sperimentato questa situazione? Secondo te perché gli utenti si cancellano dalla mailing list? Aiutami ad arricchire questo articolo. Lascia la tua esperienza nei commenti.